In febbraio la vendita di case esistenti negli Stati Uniti ha registrato un progresso del 5,1% a 4,72 milioni di unità (dato annualizzato). Si tratta del maggiore rialzo da luglio 2003, mentre gli analisti si aspettavano un calo a 4,45 miliardi di unità. Lo ha reso noto il Dipartimento del Commercio, sulla base dei dati forniti dall'associazione nazionale delle agenzie immobiliari (National Association of Realtors). Il dato si è rivelato inferiore alle attese del mercato, pari a 4,45 milioni di unità dalle 4,49 milioni di gennaio. La mediana dei prezzi delle vendite è scivolata del 15,5% a 165.400.