Sarà la recessione, la mancanza di visibilità di business, la difficile realizzazione degli obiettivi dei piani industriali, il fatto è che continua a salire il numero delle società quotate in Borsa che si ritrovano senza la certificazione dei bilanci 2008. Al momento, la lista comprende 9 società, si tratta del top da almeno 6-7 anni.
A Crespi (articoli moda e prodotti high tech in materiale sintetico), Eutelia (tlc), Omnia Network (tlc), Sadi (bonifiche ambientali, gestione dei rifiuti industriali), Socotherm (settore tubi da teleriscaldamento), Tiscali (tlc), Trevisan Cometal (settore alluminio), Viaggi del Ventaglio (turismo), oggi si è aggiunta Montefibre. Va rilevato che tra le nove società, Tiscali ha già annunciato misure concrete (vendita degli asset britannici e ricapitalizzazione) per assicurare la continuità aziendale, un fatto che potrebbe indurre i revisori ad esprimere un giudizio sul bilancio 2008, in occasione della semestrale 2009. Omia Network é sospesa dalle negoziazioni essendo incorsa in due bilanci consecutivi senza certificazione.