Sergio Marchionne è volato negli Stati Uniti per incontri con il Governo americano e i vertici di General Motors e di Chrysler. Vi è ritornato la scorsa notte dopo la lunga giornata in Germania per presentare il piano per l'eventuale acquisizione del marchio Opel dalla General Motors Europe.
Rientrato alle 20.30 a Torino, ieri sera Marchionne si è concesso una breve pausa e successivamente è tornato all'aeroporto di Caselle da dove è decollato con un volo privato per l'ennesimo viaggio oltreoceano. Tre le tappe previste negli Stati Uniti: New York, Washington e Detroit. I rappresentanti del Lingotto, , sarebbero «interessati» anche alle attività di General Motors in America Latina, e «sono in corso dei colloqui» al riguardo. Lo ha detto oggi all'agenzia France presse una fonte industriale italiana.