«Penso che raccoglieremo alla fine più di
un miliardo e mezzo di euro». Così l'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni,
commenta sul corporate bond che l'azienda si appresta a lanciare per il mercato dei risparmiatori italiani. «Da alcuni anni noi non eravamo più andati sul mercato dei risparmiatori - ha detto Scaroni - Il momento ci è sembrato molto favorevole, è tornata la fiducia, certamente c'è molta fiducia nella nostra azienda. Lanciamo due obbligazioni: una a tasso fisso e una a tasso variabile ma entrambe a 6 anni e ci aspettiamo una risposta molto positiva da parte del mercato».
In giornata è era arrivata la nostizia che la Consob ha approvato il prospetto informativo dell'offerta pubblica di sottoscrizione delle obbligazioni Eni riservate ai risparmiatori italiani per un valore complessivo di 1 miliardo di euro, che potrà essere aumentato sino a due miliardi. I risparmiatori potranno sottroscrivere le obligazioni Eni a tasso fisso e/o variabile. L'offerta si svolgerà dal 15 giugno al 3 luglio, salvo chiusura anticipata e salvi i casi di adesione on-line e fuori sede, per i quali si avrà un periodo di sottoscrizione inferiore, secondo le modalità descritte nel prospetto informativo. Il lotto minimo sottoscrivibile sia per le obbligazioni a tasso fisso sia per quelle a tasso variabile è di 2.000 euro, pari a 2 obbligazioni, con possibili incrementi pari ad almeno un'obbligazione, per un valore nominale pari a 1.000 euro ciascuna.
Le obbligazioni avranno una durata di sei anni. Il tasso di rendimento annuo lordo effettivo a scadenza delle obbligazioni del prestito a tasso fisso sarà reso noto, insieme al margine di rendimento effettivo, entro 5 giorni lavorativi dalla conclusione dell'offerta. Le obbligazioni saranno quotate sul Mot di Borsa spa. Per le obbligazioni a tasso fisso - informa una nota - il rendimento sarà determinato sommando un margine compreso tra 85 e 135 punti base al tasso mid swap a 6 anni, che da gennaio a giugno di quest'anno è oscillato tra il 2,822% e il 3,459 per cento. Per le obbligazioni a tasso variabile il rendimento sarà indicizzato all'Euribor a 6 mesi maggiorato di un margine tra 85 e 135 punti base.
Il lotto minimo sottoscrivibile è di 2mila euro mentre la durata delle obbligazioni è di sei anni. Banca Imi (IntesaSanpaolo) e Bayerische Hypo-und Vereinsbank Ag, succursale di Milano (Unicredit) svolgono i ruolo di coordinatori dell'offerta e responsabili del collocamento. Le obbligazioni saranno collocate per il tramite di un consorzio di collocamento e garanzia coordinato e diretto da Banca Imi e da Unicredit. I proventi dell'Offerta approvata cda Eni del 23 aprile 2009, saranno utilizzati per finalità di gestione operativa generale del gruppo, inclusi il rifinanziamento e il consolidamento dell'indebitamento generale.