Il miliardario texano Allen Stanford, titolare della Stanford International Bank, è stato arrestato con l'accusa di aver realizzato una frode da 8 miliardi di dollari. Il finanziare si è arreso all'Fbi che lo ha scovato a Fredricksburg, in Virginia, nella casa della fidanzata.
Stanford, 58 anni, aveva fatto perdere le sue tracce a febbraio, da quando cioè la Securities and Exchange Commission, l'autorità americana che vigila sulla Borsa, aveva sospeso le operazioni finanziarie di Stanford e lo aveva denunciato in sede civile accusandolo di aver ingannato gli investitori vendendo certificati di deposito "spazzatura" della sua Stanford International Bank con una sorta di «schema di Ponzi». Lo stesso usato da Bernard Madoff per ingannare i suoi clienti: in questo caso le stime della truffa vanno dai 50 ai 60 miliardi. La Stanford International Bank, basata sull'isola caraibica di Antigua, noto paradiso fiscale, prometteva alti interessi agli investitori mostrando dati falsificati. Si profila nei fatti un nuovo caso Madoff, anche se questa volta di importo inferiore.