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Bernanke fiacca gli entusiasmi sulla ripresa Usa
e conferma: «Tassi bassi ancora a lungo»

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7 dicembre 2009
Ben Bernanke (Ap)


L'economia americana mostra costanti e diffusi segnali di ripresa, ma è ancora troppo presto per stabilire se il miglioramento sarà duraturo. Tuttavia, secondo il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke che ha parlato dall'Economic Club di Washington, la crescita continuerà nel 2010, anche se procederà a un passo modesto, mentre l'inflazione dovrebbe rimanere bassa per un certo periodo. «Nel breve termine - ha detto Bernanke - alti tassi di disoccupazione e aspettative di inflazione stabile dovrebbero mantenere sotto controllo l'inflazione». Il dollaro è scivolato nei confronti dell'euro, risalito a 1,4860 dollari, dopo i commenti del numero uno della Fed.

La Federal Reserve «continuerà a seguire con attenzione l'andamento dell'economia americana» e prenderà in considerazione tutte le opzioni, ma per il momento «prevede di tenere i tassi di interesse bassi per un periodo prolungato». Lo ha detto il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, rispondendo alle domande dei presenti seguite all'intervento all'Economic Club di Washington. La Banca Centrale americana dovrebbe quindi lasciare i tassi fermi a un range tra lo 0 e lo 0,25% durante la riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, in calendario per il prossimo15 e 16 dicembre.

7 dicembre 2009
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