ILSOLE24ORE.COM > Notizie Finanza e Mercati ARCHIVIO

Draghi annuncia regole sistemiche sui Cds

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
8 marzo 2010
Draghi annuncia regole sistemiche sui Cds


I rischi sistemici che possono sorgere da strumenti quali i credit default swaps dovrebbero essere affrontati con una maggiore regolamentazione. Lo ha detto il presidente del Financial Stability Board Mario Draghi.
«Si può scommettere che tutto ciò che ha implicazioni sistemiche avrà una regolamentazione sistemica», ha detto Draghi in una conferenza stampa rispondendo a una domanda sui credit default swaps e facendo riferimento al «naked selling» (pratica per cui si vende allo scoperto senza aver preso in prestito i titoli).
Il governatore della Banca d'Italia, nel corso di una conferenza stampa a Basilea sulla riforma del mercato finanziario, ha aggiunto che è ancora troppo presto per dire quale tipo di meccanismi normativi potrebbe usare il Fsb per affrontare la questione. Draghi ha anche sottolineato come, per evitare l'effetto-contagio verificatosi durante l'ultima crisi, esista «consenso generalizzato» a realizzare una «unica controparte centralizzata» per i derivati, piuttosto che trattarli su base bilaterale. Grazie a questo meccanismo, ha aggiunto, sarebbe possibile «assicurare una migliore trasparenza, una maggiore visibilità su questi contratti e i collaterali dietro di essi».
A porre un freno ai Cds stanno lavorando anche le istituzioni e i governi europei: martedì a Strasburgo il commissario agli Affari economici Olli Rehn presenterà la proposta di un Fondo monetario europeo.
Parlando dei passi in avanti compiuti nel processo di regolamentazione globale, Draghi ha sottolineato come ad oggi sia impossibile pensare all'elaborazione di una unica misura di regolamentazione valida «per tutto il mondo». Nell'elaborazione di nuove regole che abbiano come obiettivo quello di evitare il ripetersi di fallimenti bancari su scala planetaria è necessario, secondo Draghi, tenere conto delle specificità nazionali: «Ci sono diversi Paesi e diverse storie - ha detto Draghi - e lo stesso Fsb non è un regolatore mondiale. Noi - ha aggiunto - mettiamo a punto le misure, ne discutiamo, ma poi sono le singole autorità nazionali ad attuarle».

8 marzo 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio


L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER   
Effettua il login o avvia la registrazione.