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I mutui accelerano alla fine del 2009 ma chiudono in rosso

di Chiara Bussi

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8 marzo 2010
I mutui accelerano alla fine del 2009 ma chiudono in rosso

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Il bilancio finale
Le erogazioni totali di mutui immobiliari
-6,8%

Sono le erogazioni totali dei mutui immobiliari nel 2009. Il dato segna un miglioramento rispetto al calo del 14,4% registrato nel 2008. A pesare è stata la componente dei crediti per l'acquisto della casa, che ha chiuso il 2009 con una frenata del 14,2 per cento. In rialzo invece del 20% gli "altri mutui" (surroghe, sostituzioni, mutui per la ristrutturazione e liquidità).

Il trend si inverte nel quarto trimestre
+20,5%

E' la performance delle erogazioni di mutui nel quarto trimestre 2009 che ha interrotto la fase negativa. I crediti per l'acquisto della casa sono tornati in territorio positivo, registrando un aumento del 13,8%, mentre continuano a correre gli "altri mutui" registrando un balzo del 40,9 per cento. Il punto più basso era stato toccato nel primo trimestre (-23,4 per cento).

Frenata meno brusca per i contratti
-5,6%

È l'evoluzione del numero di contratti di mutui immobiliari nel 2009. La frenata è meno brusca rispetto al calo del 13,5% registrato nel 2008. Alla fine dello scorso anno sono stati stipulati 353.733 contratti, secondo l'Osservatorio Assofin che copre l'80% del mercato. Di questi 248mila sono mutui per l'acquisto di una casa e 106mila sono surroghe e sostituzioni.

Sempre più rari i finanziamenti al 100%
5%

Nel 2009 solo il 5% dei flussi erogati ha un importo che copre l'intero valore dell'immobile contro il 10% nel 2008 e l'11% nel 2006 e 2007. Sostanzialmente stabili gli importi finanziati: il 51% dell'erogato riguarda una somma compresa tra 101 e 200mila euro. Si riduce la durata: il peso della fascia oltre 26 anni scende al 38% dal 43% del 2008.

Nella battaglia tra i tassi vince il variabile
48%

È il tasso variabile la formula più gettonata nel 2009, trainata dall'opzione "variabile con cap". La percentuale sui flussi erogati ha registrato un balzo di ben 30 punti percentuali rispetto al 18% del 2008. Sale anche il peso dei mutui a tasso misto, pari al 14% nel 2009, quattro punti in più rispetto al 2008. Mentre il tasso fisso passa dal 72 al 38 per cento.

La guida pratica della Banca d'Italia al mutuo per la casa in parole semplici
Dossier Mutui 24

8 marzo 2010
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