Il piano di banca unica varato lo scorso 3 novembre dal comitato strategico di Piazza Cordusio, prevede la semplificazione dell'organizzazione attraverso l'accorpamento delle cinque banche controllate dalla holding: Unicredit Banca di Roma, Unicredit Banca, Unicredit Private Banking, Unicredit Corporate Banking e, infine, Banco di Sicilia. La fusione consentirà anche una riduzione dei costi per l'eliminazione delle cariche dei presidenti e dei consiglieri di amministrazione delle cinque banche accorpate. La banca unica dovrebbe nascere il primo novembre 2010, quando scadranno i patti parasociali che Unicredit ha ereditato al momento dell'acquisizione di Capitalia e del Banco di Sicilia.