ILSOLE24ORE.COM > Notizie Italia ARCHIVIO

di Nicoletta Cottone

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci








SPECIALE ELEZIONI 2008
Veltroni ai radicali: «Decidete subito»
di Nicoletta Cottone

Veltroni è deciso «a chiudere in tempi brevi, anche oggi» la trattativa con i radicali. E, nella riunione del coordinamento del Pd, avrebbe lanciato un messaggio: «Nessun apparentamento, il programma è uno e chi corre con noi deve sottoscriverlo». Dunque le condizioni restano le stesse: nessun apparentamento oltre a quello con l'Italia dei valori. All'uscita dalla riunione ha poi detto ai giornalisti che si cercherà un accordo per un'intesa programmatica «altrimenti - ha aggiunto - prenderemo atto che non ci siamo riusciti». La proposta di Goffredo Bettini, coordinatore nazionale del Pd avanzata ai radicali prevede una pattuglia radicale di 9 parlamentari da candidare in circoscrizioni sicure, il posto per nella squadra di governo di Veltroni in caso di vittoria per Emma Bonino, che sarebbe capolista, il riconoscimento di una parte del finanziamento che otterrebbe il Pd e la garanzia del 10% degli spazi televisivi destinati ai democratici.

Veltroni intervistato in serata dal direttore del Tg5 Clemente Mimun a proposito di una eventuale alleanza con i radicali ha risposto: «Non voglio fare una coalizione, considero concluso, con il patto che abbiamo fatto con Di Pietro, il numero delle liste che ci saranno a fianco a quella del Partito democratico, perchè la nostra novitá è proprio questa».

Sull'uscita di De Mita dal Pd Veltroni ha detto che se da una parte «dispiace che De Mita abbia deciso di non restare nel Pd», però «il Partito democratico deve avere un profilo d'innovazione, quando si è stati per più di 45 anni tra Parlamento italiano e Parlamento europeo, si può continuare l'impegno politico non necessariamente stando in un'istituzione».

Il programma del Pd, ha annunciato Veltroni é di 30 pagine, contro le 280 della precedente coalizione di governo: «é un programma serio fatto per parlare ai cittadini», in cui «ci sono molte delle cose che ho anticipato sabato. I dodici punti sono più articolati e nel corso dei prossimi giorni lo presenteremo». Enrico Morando è stato incaricato di integrare il testo che é stato approvato all'unanimità. Il programma, spiega Veltroni, «racchiude il profilo del Partito democratico che é il partito dell'innovazione riformista, un partito che rivuole dare crescita al paese, che vuole uno stato amico delle imprese e che costruisca una società dove il precariato sia una condanna per una generazione». Di Pietro, leader dell'Italia dei valori, sottoscriverà il programma del Pd, nel corso delle prossime ore.

Il regolamento per le candidature, ha annunciato Veltroni, introduce forti elementi di novità. «Credo che riusciremo a fare delle liste - spiega Veltroni - che assomiglino all'innovazione che il Pd sta portando nella politica italiana». Saranno promosse «forze ed energie che provengono dalla società e soprattutto operai, imprenditori, artigiani, commercianti che sono dotati di competenze. E giovani sotto i 30 anni». Si tratta di un regolamento in 11 articoli che detta le linee guida da rispettare. Prevista una maggiore rappresentanza femminile in Parlamento, l'ingresso di giovani e personalità della società civile, la non ricandidabilità dei parlamentari con 3 mandati o quattro, anche se complesivamente inferiori a 15 anni. Deroghe solo per ministri, presidenti e vicepresidenti delle Camere e dei gruppi parlamentari, ai segretari dei partiti confluiti, ai component dell'esecutivo nazionale, ai segretari regionali e alle parlamentari della coalizione. I candidati si impegnano anche a contribuire alle spese della campagna elettorale che il partito sostiene attraverso un versamento contestuale alla firma dell'accettazione della candidatura. L'ammontare saràò definito d'intesa con la Tesoreria, tenendo conto della posizione del singolo candidato. Non può essere candidato chi non rispetta le norme previste dal codice etico. Rivolgendosi ai dirigenti del partito Veltroni ha esortato a fare una campagna elettorale attiva sul territorio. «Non voglio che andiamo a chiedere voti a Porta a Porta, ma piazza per piazza, vicino alle persone». A tutti un forte appello ad evitare eccessivi protagonismi e individualismi e la richiesta di parlare con una voce sola




20 febbraio 2008
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
8 maggio 2010
8 maggio 2010
08 Maggio 2010
8 maggio 2010
8 maggio 2010
 
Prendeva la pensione della madre morta. Arrestato
L'Indagine del Cnr nei mari italiani
IL PUNTO / Il dopo Scajola e gli interrogativi sul governo
Addio a Giulietta Simionato
VIDEO / Le dimissioni di Scajola (da C6.tv)
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-