Segreti e immobili. Pio Pompa ha cambiato tante case nella lunga carriera di 007. Cesano (casa del padre), Ladispoli (villa), Montebello di Bertona (casolare). Oltre all'ufficio-abitazione capitolino, in Via Nazionale, dove c'era il famoso archivio segreto su cui sta indagando il pm romano Pietro Saviotti che, a quanto si sa, è in procinto di chiudere l'inchiesta. Ora salta fuori che l'ex agente Sismi è co-intestatario di un appartamento di proprietà Enasarco, in Via Georgofili, a Roma. Una locazione, quest'ultima, iniziata il 16 dicembre 2004: all'epoca però era soltanto Pompa il titolare del contratto. Circa 165 metri quadrati, al secondo piano di un dignitoso palazzo: salone, tre camere, doppi servizi, cantina. Inoltre prima della consegna allo 007, l'appartamento è stato anche ristrutturato: cucina, bagno, impianto elettrico e pavimenti. Servizio completo. Poi, dopo appena qualche mese, la novità. Nel marzo 2005, Pompa chiede che l'appartamento del quartiere Ardeatino venga cointestato a G.P. A questo punto c'è da chiedersi se Pompa acquisterà o meno la casa Enasarco. Con annessa cantina.