Firmato l'accordo di programma tra il Governo e la Regione Campania per interventi di compensazione ambientale nei Comuni nei cui territori sono stati individuati impianti di trattamento rifiuti o dove esistono impianti dismessi. La firma in Prefettura a Napoli, dove è stato convocato il Consiglio dei ministri, Si tratta, precisa una nota, «dell'attuazione della legge speciale per l'emergenza rifiuti che assegna all'Ambiente numerosi interventi di compensazione e bonifica, cofinanziati dalla regione Campania, in 37 comuni campani, per uno stanziamento complessivo di 526 milioni di euro, metà dei quali a carico del ministero dell'Ambiente».
L'accordo è stato firmato alla presenza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, dal ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio per l'emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, dal presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, e dal commissario delegato alle bonifiche, Massimo Menegozzo. I singoli interventi verranno individuati entro il prossimo 30 settembre attraverso accordi sottoscritti tra ministero, Regione e commissario delegato.
Interessati dal finanziamento sono i Comuni individuati come sedi di discariche, termovalorizzatori, siti per lo stoccaggio delle ecoballe e impianti di produzione di cdr. La cifra stanziata servirà per affrontare le priorità dell'emergenza: dalla rimozione di rifiuti abbandonati alla messa in sicurezza e bonifica di vecchie discariche e di siti inquinati, dalla riqualificazione ambientale al potenziamento del ciclo delle acque.
Superata l'emergenza, spiega il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, «dobbiamo sanare le ferite ambientali provocate da quindici anni di gestione dissennata del ciclo di smaltimento dei rifiuti. Quest'ultimo va razionalizzato e reso efficiente per impedire che si ripropongano in futuro altre criticità». Un lavoro attento e continuo, ha sottolineato il ministro, «che dovrà portare in brevissimo tempo al raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti per la riqualificazione del territorio e il corretto smaltimento dei rifiuti». (Nicoletta Cottone)