Se il Governo vuole la collaborazione dell'opposizione e delle parti sociali sui provvedimenti anti-crisi dovrebbe anche «consultare preventivamente» gli interlocutori. Lo dice il segretario del Pd Walter Veltroni, rispondendo agli inviti al dialogo arrivati dal presidente del Consiglio e dalla maggioranza. «Le proposte anti crisi presentate dal governo sono purtroppo del tutto insufficienti», dice Veltroni. Non c`è nulla di strutturale, nulla che riguardi i redditi e le pensioni, nulla che riguardi il precariato, molto poco per le piccole e medie imprese. Il governo si mostra ancora una volta inadeguato rispetto alla gravità della situazione. Per quanto poi riguarda il rapporto con l`opposizione, se davvero lo si vuole se ne ascoltino le proposte e si concordino i provvedimenti».
Per Veltroni «non è immaginabile che l`opposizione venga semplicemente invitata a ratificare decisioni già prese senza alcun coinvolgimento. Come si sa, tengo particolarmente al rispetto dei ruoli, senza confusione e zone d`ombra, e sono convinto che, come sta succedendo in altri Paesi, questo si debba accompagnare alla costante valutazione da parte di tutti della priorità degli interessi generali del Paese. In questo senso, in Parlamento il Partito democratico si muoverà come sempre nell`interesse del Paese».