«Air France? Ne parlerò con Sarkozy». Così il premier in pectore Silvio Berlusconi torna sulla vicenda Alitalia, confermando la volontà espressa ieri di prendere in considerazione la prima, iniziale offerta di Air France per Alitalia.
«Per quanto riguarda Air France - dice il leader del Pdl lasciando Palazzo Grazioli per andare in Sardegna, dove nel pomeriggio incontrerà il presidente russo Vladimir Putin - se si dovesse ritornare al primitivo progetto di una Alitalia con pari dignità, con una direzione italiana, rispetto alle due altre compagnie (Air France e Klm, ndr) questa è una ipotesi di cui si può discutere e di cui sarò lieto di discutere una volta che avrò l'incarico e che sarò a Palazzo Chigi anche con il presidente francese Nicolas Sarkozy».
Il Cavaliere ha annunciato un incontro con il Governo la prossima settimana. «Ho parlato ieri sera con Bruno Ermolli e Gianni Letta e credo che la prossima settimana avremo un incontro col governo in modo da esaminare le varie possibilità che saranno sul tavolo». Più tardi poi il Cavaliere, giuntoall'aeroporto di Olbia dove ha accolto il presidente uscente della Russia, Vladimir Putin, ha detto che Gianni Letta ed Enrico Letta si incontreranno già in serata. «Poco fa ho ricevuto una telefonata da Gianni Letta che mi ha detto di aver sentito Enrico Letta e che i due si incontreranno stasera». Su un possibile coinvolgimento di Aeroflot Berlusconi ha spiegato che «rimangono in piedi tutte le ipotesi purché Alitalia resti una compagnia di bandiera e che le decisioni vengano prese in Italia».