Americani a Roma in festa per il giuramento di Obama. Si sono dati appuntamento in oltre 800 in un hotel a un passo dalla Stazione Termini, il Radisson, per seguire in diretta tv il giuramento del 44mo presidente degli Stati Uniti e festeggiare tutti insieme. Sono i democratici americani del Democrats Abroad Italy, il partito di Obama in Italia. L'atmosfera è incandescente. Al momento del giuramento tutti in piedi. «È da 8 lunghi anni che stiamo aspettando di riprenderci la Casa Bianca, siamo veramente felici» ha sottolineato Anthony Sistilli, presidente di Democrats Abroad Italy.
Tutti incollati davanti a monitor e ai maxischermi della sala per seguire le immagini da Washington della sfarzosa cerimonia di insediamento. Un'atmosfera piena di brio, intervallata da applausi e boati di approvazione, da pianti e da grandi emozioni. «Un discorso straordinario – dice Barbara Goldfield, addetta stampa dei Democrats Abroad Italy – che ha passato a 360° tutti i problemi, ha ristabilito il senso della verità dopo 8 anni di bugie».
Una vera sfida, quella che aspetta il 44mo inquilino della Casa Bianca, ha detto Sistilli, «ma da lui ci aspettiamo innanzitutto speranza perché Obama ci porta di nuovo a credere e sperare nel futuro». Quando in tv si vede il vecchio inquilino della Casa Bianca Bush che si allontana, gli americani a Roma non sanno trattenere la loro soddisfazione.
Alla festa romana ha partecipato anche il ministro ombra del Pd Giovanna Melandri che ha la doppia cittadinanza italiana e americana. «Una delle eredità più pesanti della esperienza di Bush è stata quella di consumare il sentimento di solidarietà, simpatia e coesione» che si era sviluppato attorno agli Stati Uniti dopo l'attacco dell'11 settembre. Ora con l'elezione di Obama, ha sottolineato Giovanna Melandri, non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo ci sono persone che hanno seguito con speranza la cerimonia di insediamento del 44esimo presidente degli Stati Uniti. I festeggiamenti degli americani a Roma proseguiranno per tutta la notte.