Silvio Berlusconi è fortemente innervosito dalle richieste e dalla manifestazione della Cgil di Roma e spiega che le cose che il sindacato chiede sono in realtà cose che il governo «sta già facendo». Incontrando a Praga i giornalisti prima del vertice Usa-Ue di domenica, Berlusconi dice a che che in piazza c'erano meno di 200mila persone. Il premier assicura anche che il governo sta «già facendo le cose che ci chiedono e lavoriamo perché nessuno sia lasciato indietro». «Il tavolo di confronto si può fare», ha aggiunto il premier «noi abbiamo detto che metteremo in campo tutte le somme necessarie, che nessuno sarà lasciato indietro perché uno stato deve sempre stare al fianco dei cittadini». Il presidente del consiglio, però, contesta che le persone che vanno in piazza «dicono il contrario di quanto ho detto io. Veramente - aggiunge il cavaliere - non è possibile, con i sordi non si può parlare».
Anche il ministro della funzione pubblica Renato Brunetta, a margine del workshop Finanza di Ambrosetti, ha ribadito che «il confronto c'è sempre stato, ci siamo visti numerosissime volte con i sindacati». «Penso che non serviva una manifestazione da 200 mila o 2,7 milioni - ha argomentato il Ministro - per chiedere un incontro con il governo». Brunetta sottolinea però che «chiedere è lecito, rispondere è cortesia».
Il presidente dei deputati Pdl, Fabrizio Cicchitto sottolinea: «Mentre la Cisl e la Uil fanno il loro mestiere di sindacati e contrattano con il governo provvedimenti come gli ammortizzatori sociali e altre misure utili ai lavoratori, la Cgil organizza una manifestazione programmata da mesi a testimonianza che essa è la forza-guida dell'opposizione politica, viste le condizioni assai difficili in cui versa il Pd, il cui segretario Franceschini è semplicemente patetico».
«Dalla parte dei lavoratori si sta tutto l'anno e con fatti concreti, non con comparsate di pochi minuti». Così il capogruppo alla Camera della Lega Nord, Roberto Cota, commenta la partecipazione di Dario Franceschini alla manifestazione della Cgil, oggi a Roma.
«Abbiamo il massimo rispetto della piazza - ha aggiunto Cota - ma quello che è si è visto oggi è l'apparato. La Lega ha chiesto e ottenuto importanti stanziamenti per gli ammortizzatori sociali, misure che si possono prendere nel breve periodo, mentre nel medio lungo periodo sarà il federalismo a dare i suoi benefici».