ILSOLE24ORE.COM > Notizie Italia ARCHIVIO

Domande e risposte sulla febbre suina

di Francesca Cerati

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
27 aprile 2009
Domande e risposte del Ministero della salute

Il virus H1N1 è uguale a tutti gli altri virus?
Nel meccanismo d'azione sì. Ovvero è un insieme di proteine che trasporta informazioni genetiche che per riprodursi ha bisogno dell'uomo o dell'animale. Grazie alle proteine riesce a entrare nelle cellula e lì si replica utilizzando, come una sorta di parassita, l'apparato della cellula. Una volta uccisa, migra in un'altra cellula e via così. E' come il virus informatico: infetta il pc iniziando a utilizzare il sistema operativo.

Perché è così virulento?
In realtà, non è ancora chiaro quanto sia virulento. I dati finora disponibili indicano una facilità di trasmissione, ma non il livello di contagiosità. La novità sta nel fatto che, rispetto al passato, in cui sono stati riportati casi di influenza suina nell'uomo, adesso il virus si trasmette da uomo a uomo a causa di una mutazione, ma è difficile dire quanto sia contagioso.

Potrebbe avere un'ulteriore mutazione?
Sì, ma non è detto che peggiori la situazione. Anzi, se guardiamo alla letteratura scientifica, passando da uomo a uomo tende a diventare meno contagioso e meno pericoloso. Anche perché il virus per poter sopravvivere ha bisogno dell'uomo (o dell'animale): se lo uccide non ha più l'habitat per replicarsi e vivere. Per contro di fronte a una mutazione, evento assolutamente casuale e imprevedibile nessuno può prevedere con certezza le conseguenze.

E l'alto numero di morti in Messico come si spiega?
Fa impressione il numero dei morti, però va inserito in un contesto. Sul sito dell'Oms i casi accertati di malattia fino a domenica erano solo 18. Occorre ancora qualche giorno per ultimare gli esami di laboratorio e avere conferma di quanti sono realmente i casi di influenza suina. In mancanza di un numero preciso, riguardo agli infetti, ai decessi legati davvero al virus e al lasso di tempo in cui tutto questo è accaduto è difficile dire se questa influenza è più pericolosa della comune influenza. Altro elemento mancante a oggi, ma che sapremo nei prossimi giorni, è se i decessi riguardava anziani, malati cronici, o persone in buona salute. Il numero esatto lo sapremo tra 2-4 giorni. E avremo un quadro più chiaro.

In effetti in Usa la situazione appare molto diversa…
Gli studenti americani hanno preso una forma di influenza molto lieve e sono stati curati a casa, tranne uno che è stato ricoverato in ospedale ma solo per pochi giorni. E' vero che sono solo una ventina di casi per trarre conclusioni, ma "lascia" sperare che nelle persone giovani e in buona salute questa influenza sia simile alla normale influenza. Dati che inducono quindi sì alla cautela ma che non devono gettare nel panico.

Qual è la differenza tra aviaria, sars e quest'ultimo virus?
La differenza è che in questo caso c'è stato il passaggio da uomo a uomo, mentre non è mai stata dimostrata per l'aviaria, solo sospetti. Per quanto riguarda la contagiosità, anche la Sars all'inizio sembrava diffondersi moltorapidamente, poi col passare delle settimane si è visto che non era vero. Da un punto di vista strutturale, il virus dei suini è cugino dell'aviaria, sono entrambi della famiglia dell'influenza, anche se con strutture proteiche un po' diverse: le due proteine H e N sono di tipo 1, invece nell'aviaria sono H7 N1. La Sars, invece, appartiene alla famiglia dei coronavirus.

Quali sono le misure preventive?
Dobbiamo rifarci alla lazione che viene dalle ultime due "crisi infettive", cioè la Sars e l'aviria. A sconfiggerle e a farle tornare nell'oblio sono state le misure di salute pubblica, cioè misure di igiene e di quarantena. In alcuni paesi, in particolare, hanno funzionato molto bene, come in Vietnam: nell'arco di poche settimane l'epidemia è stata bloccata. Oggi siamo più preparati, c'è più attenzione e capacità organizzativa rispetto al passato. Non dovremmo essere presi alla sprovvista per contenere l'infezione.

La stagione in cui siamo può migliorare o peggiorare l'infezione?
Il clima caldo dovrebbe "preservare", come per tutte le malattie influenzali e parainfluenzali, la diffusione. Il problema, se la malattia non è tenuta sotto controllo, potrebbe ripresentarsi a settembre e ottobre, la cosiddetta ricaduta.

L'Oms l'ha classificata al numero 4, quando un'infezione virale viene considerata una pandemia, cioè passa al livello 5-6 ?
I parametri sono legati al numero di nazioni che sono colpite contemporaneamente dalla malattia. Il numero di persone può essere anche motlo elevato, ma se è concentrato in una regione non è allarme pandemia. Se compare in nazioni distanti, in un numero cospicuo di persone, aumenta il livello di allarme. Il numero di infezioni di per sé non dice nulla.

Chi deve essere trattato per prima?
Sicuramente il personale sanitario, poi, le categorie a rischio, anziani e malati cronici, che sono quelli che hanno il rischio di morire.

Come agiscono gli antivirali?
Gli antivirali agiscono bloccando una delle proteine virali impendo al virus di entrare nelle cellule e di replicarsi.

E il vaccino?
Ha una doppia azione di blocco: da un lato impedisce al virus di entrare nella cellula dall'altro attiva il sistema immunitario con la produzione di anticorpi che uccidono il virus.

Risposte di Antonio Clavenna, medico specializzato in farmacologia e ricercatore presso il dipartimento di Salute pubblica dell'Istituto "Mario Negri" di Milano

27 aprile 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
8 maggio 2010
8 maggio 2010
08 Maggio 2010
8 maggio 2010
8 maggio 2010
 
Prendeva la pensione della madre morta. Arrestato
L'Indagine del Cnr nei mari italiani
IL PUNTO / Il dopo Scajola e gli interrogativi sul governo
Addio a Giulietta Simionato
VIDEO / Le dimissioni di Scajola (da C6.tv)
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-