In questo contesto, sorprende che lo Stato abbia finora rinunciato a una fonte finanziaria che aveva previsto un anno fa: il fondo contro gli incidenti notturni alimentato dalle multe supplementari di 200 euro introdotte dal decreto Bianchi (Dl 117/07) per chi commette certe infrazioni proprio di notte.
Il decreto, per gran parte rimasto inattuato, dava la possibilità alle forze dell'ordine di far pagare 200 euro in più di penale a chi dalle 20 alle 7 viene sanzionato per guida pericolosa, eccesso di velocità di oltre 10 chilometri orari, guida sotto l'effetto di droghe o in stato di ebbrezza.
Con questi incassi era prevista l'istituzione, appunto, di un fondo presso la Presidenza del Consiglio. Ma ancora oggi è tutto fermo, nonostante il Dl 117/2007 avesse dato solo tre mesi (cioè fino all'inizio del 2008) al ministero del l'Economia per emanare, di concerto con Interno e Trasporti, il regolamento attuativo. In assenza di quest'ultimo, il ministero dell'Interno in una recente circolare ha stabilito che le multe supplementari non si possono ancora applicare, anche se risulta che in qualche caso le somme siano state comunque riscosse.
A proposito di alcol, il Dl 117/07 aveva anche previsto che i locali esponessero tabelle informative sui sintomi che si avvertono secondo quanto si è bevuto. Il ministero della Salute avrebbe dovuto stabilire con proprio decreto – sempre entro tre mesi - i contenuti delle tabelle. Di fatto, però, il nuovo regolamento e le tabelle mostrate in queste pagine hanno anticipato i tempi.