«Fino ad agosto il lavoro ce l'ho: faccio la baby sitter dalle 8 del mattino alle 3 del pomeriggio per 450 euro al mese. Se pensi che una volta per fare la figurante in un film mi hanno dato quasi duemila euro per due settimane, non c'è paragone». Simona Vecci, 22 anni, nata e cresciuta al Prenestino, periferia est di Roma, ha due passioni: i bambini e Monica Bellucci. Così, mentre di giorno lavora per pagarsi la scuola di puericultrice, di notte sogna di diventare la moglie di Vincent Cassel.
A portarla nel mondo dei casting per la televisione - Simona è una dei 165mila ragazzi che negli ultimi dieci ha partecipato alle selezioni del Grande Fratello, ndr - è stata sua mamma che da anni fa provini tra Cinecittà e «dove la chiamano», condividendo l'attesa delle lunghe file insieme a elettricisti, operai, ristoratori e tutto il mondo di aspiranti "saranno famosi" che costituiscono la galassia del Yes we can all'italiana.
«In famiglia siamo cinque - racconta Simona con la voce bassa per non svegliare il piccolo - e con la nonna anziana e papà in cassa integrazione, mamma con i provini si svaga un po'». Forse non ha mai visto "Bellissima" di Luchino Visconti, dove una struggente Anna Magnani vuole a tutti i costi far diventare la propria figlia una diva del cinema, ma Simona conosce a memoria tutte le canzoni di Gigi D'Alessio. «Un'agenzia trovata su internet - racconta- mi aveva assicurato la partecipazione a un casting di modelle per cinque milioni di lire. Mi dicevano "non ti preoccupare, dopo ti prendono sicuro" ma io non capivo come poteva essere: sono carina ma sono alta solo 1 metro e 55, non posso mica fare la modella. L'attrice sì, ma non protagonista».

Casting, le avventure dei ragazzi fra sogni, avvocati e ricatti sessuali
A Fabiana I., 24 anni di Aprilia, di soldi ne hanno chiesti di più: 3000 euro per dei corsi di recitazione "a colpo sicuro". «I miei genitori hanno firmato le cambiali, poi parlando con le amiche ho scoperto che era una bufala e abbiamo pure dovuto pagare l'avvocato». Da allora ha capito che «le agenzie serie non si trovano su internet». Non le interessa fare la velina: «Al massimo farei il Grande Fratello - spiega - ma solo perché così è più facile, io non sono come certe mie amiche che mettono su Youtube i video per promuoversi». Fabiana ama il teatro e non è disposta ad arrivarci da tutti i corridoi. Superati i primi ostacoli, per alcune il metodo più facile è «fidanzarsi con i calciatori». Lo dice una "meteorina" del Tg4 che chiede l'anonimato perché «si arrabbiano moltissimo se parliamo con i giornalisti in questo periodo».
Chi non ha paura di parlare è Claudio Suriano, 29 anni, che a settembre pubblicherà il suo primo cd. Arriva da Melfi, dove ha lasciato un fratello operaio della Fiat e la mamma fisioterapista. La sorella «è scappata a Rimini» mentre il papà, un maresciallo dei vigili, se ne è andato due anni fa. Claudio, che accosta con disinvoltura Loretta Goggi a Madonna, ha sempre cantato e ballato, e quando è arrivato a Roma per studiare al Dams, ha pensato che «doveva farsi vedere». Così ha iniziato il solito giro di casting e audizioni. E porte in faccia: «Ho avuto due brutti episodi: un produttore discografico e un dj mi hanno fatto delle avances facendomi capire chiaramente che quello era l'unico modo per dare forma al mio sogno». E invece, dopo la pubblicazione sugli store musicali online Beatport e iTunes, adesso il suo singolo sta per arrivare nelle mani di una major.

Il mondo dei provini sul web
Ma è internet la vetrina privilegiata per le facce nuove: ad esempio su ilcandidato.tv ragazzi e ragazze possono caricare foto e lasciare una piccola descrizione di sé. L'ha fatto Solecaliente, milanese trentunenne, «imprenditore con diploma di scuola superiore» che si definisce «estroverso e soprattutto altruista». Due aggettivi ricorrenti nei curricula online, insieme a «solare», «spontaneo», «dinamico», «amante dei viaggi e dello sport». Bebbo, 33 anni di Reggio Calabria, si immagina un po' Al Pacino in Carlito's way: è lui il più cliccato del portale, forse grazie a quelle foto che lo immortalano con i Rayban a specchio sullo sfondo di condomini da prima periferia.
Sono i ragazzi la sorpresa dei casting, conferma Gabriele Bertone di Agenzie associate (rete che comprende anche New Faces, First e Model Company): «Hanno superato le ragazze negli ultimi due anni perché non si vergognano più di entrare in un mondo tradizionalmente femminile». L'età media è di 22-23 anni e di solito quelli che arrivano senza esperienza si dividono in due sotto-categorie: «C'è chi si presenta con curriculum e foto che testimoniano le apparizioni nelle tv locali o in sfilate di provincia, e chi pensa che avere una bella faccia sia di per sé sufficiente». La selezione, però, è spietata: «Ogni anno riceviamo decine di migliaia di candidature, ma solo il 3-4 per cento di chi le manda entra in agenzia».

I più smaliziati? I ragazzi senza esperienze professionali
Anche Enrico De Angelini, direttore casting Rti, crede che «i ragazzi senza esperienza sono più smaliziati. La media dei giovani spera di emergere senza dover dimostrare un particolare talento. Ogni anno organizziamo 45/50 casting, ai quali partecipano circa 3mila persone. Tra attori, cantanti e ballerini solo il 20% sono volti nuovi; ma per tutte le altre categorie la proporzione si inverte».
I ruoli più gettonati per i programmi Mediaset sono la show girl, i tronisti, il partecipante non vip ai reality. In dieci anni di "Grande Fratello" la Endemol ha "provinato" 165mila persone: una Reggio Emilia di aspiranti che ha riempito discoteche e centri commerciali di tutta Italia, un popolo dai 18 ai 62 anni (record di anzianità a Filippo Orlando, pensionato messinese del GF8) di operai, studenti, commessi, barman, operatori di call center, disoccupati, coppie di fidanzati, fratelli, persino amanti che volevano entrare nella casa per svelare la loro relazione. Anche se la motivazione che si sente più spesso, dicono da Endemol, è «poter dire "grazie" a tutti quelli che mi hanno votato da casa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IL CASTING IN CIFRE

165mila - Partecipanti ai provini del Gf
Tutti coloro che in 10 anni – fino al gennaio 2009 – hanno partecipato ai provini del Grande fratello (Fonte: Endemol)

3-4% - Candidati scelti dalle agenzie
Di decine di migliaia di candidature inviate ogni anno, solo questa quota riesce ad entrare in un'agenzia (Fonte: Agenzie Associate)

80% - Professionisti
È questa la quota di professionisti nei casting per le posizioni di attore, cantante e ballerino

20% - Volti nuovi
È questa la percentuale di facce nuove nei casting relativi alle posizioni di attore, cantante e ballerino. (Fonte: Direzione casting Rti)