Si sono aperti alle 15 i 61.428 seggi allestiti in tutta Italia per le elezioni europee e amministrative. Al termine di una campagna elettorale durissima, già domani sera si conoscerà il verdetto degli italiani. I seggi oggi sono aperti dalle ore 15.00 alle ore 22.00, mentre domani 7 giugno, dalle ore 7.00 alle ore 22.00. Alle europee si vota per l'elezione dei 72 membri del Parlamento europeo che spettano all'Italia. Le amministrative, invece, dovranno rinnovare 62 presidenti e consigli di altrettante province, ma anche i sindaci e i consigli di 4.281 comuni (di cui 30 capoluoghi di provincia). Lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo inizierà a partire dalle ore 22.00 di domani domenica 7 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l'accertamento del numero dei votanti, mentre lo scrutinio dei voti per le consultazioni amministrative avrà inizio alle ore 14.00 di lunedì 8 giugno: si partirà dalle schede per le elezioni provinciali, per passare poi alle comunali e, eventualmente, quelle circoscrizionali. Gli eventuali ballottaggi per le elezioni amministrative si svolgeranno sabato 20 giugno e domenica 21 con gli stessi orari del primo turno.
Come si vota. L'elettore, all'atto della votazione riceverà un'unica scheda, di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale nelle cui liste é iscritto: grigio per l'Italia nord-occidentale (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia); marrone per l'Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna); rosso per l'Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio); arancione per l'Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria); rosa per l'Italia insulare (Sicilia, Sardegna). Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, con la matita copiativa, la classica croce sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. I voti di preferenza (al massimo 3, tranne che per le liste di minoranza linguistica collegate ad altra lista per le quali si può dare una sola preferenza) si esprimono scrivendo nelle apposite righe, tracciate a fianco e nel rettangolo contenente il contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima; in caso di candidati con cognome ugiali, si deve scrivere sempre il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di nascita. Non é ammessa l'espressione del voto di preferenza con indicazioni
numeriche.
Tessera e documento valido per votare. Il ministero dell'Interno ricorda inoltre che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale personale a carattere permanente, che ha sostituito il certificato elettorale. Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali, che a tal fine saranno aperti oggi dalle 8 alle ore 22 e la domenica per tutta la durata delle operazioni di voto.
In cabina vietati cellulari, foto e riprese video. Durante il voto, non é permesso portare in cabina telefonini o altre apparecchi che possono fotografare o filmare l'operazione di voto.