«Contro di me spazzatura che fa male all'Italia». «Il presidente del Consiglio - ha detto Berlusconi nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi convocata per fare un bilancio dei primi 14 mesi di governo - non ha scheletri nell'armadio e non é ricattabile da nessuno e non si lascia demoralizzare».
Rispondendo a chi gli chiedeva una risposta alla figlia Barbara che, intervistata da un settimanale, ha affermato che per un politico non esiste vita privata, ha detto che «non ha nulla da rimproverarsi nella vita privata e non ha nulla di cui deve scusarsi con nessuno, neppure con i propri familiari». Mia figlia, ha detto il premier, «mi vuole un bene dell'anima, ha espresso stima e amore nei miei confronti assoluti e totali. È stata portata in quella direzione e non voleva essere una critica a me».
«Le chiacchiere» che sono state messe in giro in questi giorni «sono una cosa assurda, infondata e vergognosa. Non ci sono intercettazioni, non ci sono state telefonate e anche la magistratura» lo conferma. «È una vergogna chi mette in circolo queste cose, abbiamo davvero toccato il fondo e chi le propaga attraverso la stampa si deve vergognare».
Berlusconi ha sottolineato di «essere contento della presenza femminile nel governo. Dicono che odio le donne... Se c'é una cosa che adoro sono le donne».
