ILSOLE24ORE.COM > Notizie Italia ARCHIVIO

Sorpresa: finiscono ai Comuni
i fondi per la social card

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
13 agosto 2009
Commenta la notizia

Una parte delle sanzioni Antitrust che sarebbero dovute servire per alimentare la social card sono state stornate ad un Fondo del ministero dell'Economia destinato a finanziare micro interventi realizzati dagli enti destinatari nei territori di appartenenza «per il risanamento e il recupero dell'ambiente e lo sviluppo economico del territorio». Lo prevede, come ricostruito da Radiocor, la legge sullo Sviluppo che, già pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore a ferragosto. Si tratta di 30 milioni di euro, una somma non rilevante per il bilancio dello Stato, ma considerevole se rapportata allo scopo cui era destinata, ovvero a finanziare la cosiddetta carta acquisti da 40 euro mensili, ideata dal Governo per andare incontro alle categorie sociali più deboli che soffrono maggiormente la crisi.

I 30 milioni andranno ad alimentare il Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio, istituito, l'estate dello scorso anno, nell'ambito della manovra economica triennale e che, per il 2009, prevedeva già una dotazione di 60 milioni di euro. Si tratta di un Fondo istituito presso il ministero dell'Economia con il quale, come scritto nella legge triennale, "sono concessi contributi statali per interventi realizzati dagli enti destinatari nei rispettivi territori per il risanamento e il recupero dell'ambiente e lo sviluppo economico dei territori stessi".

La manovra triennale dello scorso anno prevede che "alla ripartizione delle risorse del Fondo e all'individuazione degli enti beneficiari si provvede con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze in coerenza con apposito atto di indirizzo delle Commissioni parlamentari competenti per i profili finanziari".

L'intervento del Senato, poi ratificato dalla Camera, secondo quanto ricostruito, si è consumato a fine aprile nel pieno del lungo iter della Legge sullo sviluppo, che contiene anche le misure per il rilancio del nucleare in Italia. In commissione Industria è stata discussa, tra le migliaia di emendamenti presentati fino all'ultimo momento e dopo essere stata a lungo accantonata, una proposta del relatore del testo in Senato, Antonio Paravia (Pdl), che prevedeva di aumentare di 30 milioni di euro la dotazione del "Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio" e ne prevedeva la copertura a valere sulle multe Antitrust. In seguito ad un parere tecnico della commissione Bilancio, l'emendamento è stato approvato dalla commissione Industria con la condizione di modificarne un altro che ne avrebbe garantita la copertura finanziaria. Questo ulteriore emendamento andava a modificare l'articolo originario del Ddl sviluppo che, in realtà, già prevedeva, solo per il 2008, che 40 milioni delle multe antitrust andassero ad incrementare un altro fondo per le tv locali. Il risultato del combinato disposto dei due emendamenti è che la parte delle multe Antitrust, che dovevano essere destinate alla social card, ovvero il totale del fondo senza i 40 milioni per l'emittenza locale, è stata ulteriormente decurtata di 30 milioni di euro per destinarli a questi interventi statali sul territorio.

«La maggior parte dei miei emendamenti erano concordati con il Governo», ha commentato il senatore Paravia, interpellato in merito da Radiocor, «e quelli che non lo erano si configuravano come mere proposte di correzione o "drafting". Inoltre, ricordo che ci fu una precisa proposta della commissione Bilancio, sentito anche il Governo, ed io che ero relatore non potei che accettare la modifica. Poi - ha aggiunto - su alcune misure ci fu una posizione bipartisan, come nel caso dell'emendamento che aumentava dal 5,5% al 6,5% la "Robin Tax" a carico delle grandi aziende petrolifere e dell'energia per finanziare gli aiuti all'editoria e, in particolare, ai giornali di partito».

13 agosto 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio


L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
8 maggio 2010
8 maggio 2010
08 Maggio 2010
8 maggio 2010
8 maggio 2010
 
Prendeva la pensione della madre morta. Arrestato
L'Indagine del Cnr nei mari italiani
IL PUNTO / Il dopo Scajola e gli interrogativi sul governo
Addio a Giulietta Simionato
VIDEO / Le dimissioni di Scajola (da C6.tv)
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-