«Credo possiate leggere i giornali di oggi dove c'è tutto il contrario della realtà. Abbeveratevi della disinformazione di cui siete protagonisti. Povera Italia, con un sistema informativo come questo»: così il premier Silvio Berlusconi, lasciando il Coi ha risposto a chi chiedeva di commentare le dimissioni del direttore di Avvenire Dino Boffo.

In mattinata il premier ha anche dichiarato che i vertici dei servizi segreti non saranno cambiati. Più tardi una nota di Palazzo Chigi ha precisato: «Con la sua dichiarazione di questa mattina il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha smentito tutte le illazioni e le false ricostruzioni apparse su numerosi quotidiani. Ma un'illazione in particolare ha bisogno di una ulteriore, precisa, puntuale ed esplicita smentita: che sarebbe intenzione del Presidente Berlusconi procedere a un avvicendamento dei vertici dei Servizi di sicurezza. Non è vero, è un'ipotesi che il presidente Berlusconi non ha mai preso in considerazione, non ha mai pensato e non pensa. È questa anzi l'occasione per il presidente Berlusconi di riconfermare, insieme all'autorità a essi delegata, il sottosegretario Gianni Letta, la fiducia al prefetto De Gennaro, all'ammiraglio Branciforte e al generale Piccirillo».