È morta alle 3.40 della scorsa notte al Bufalini di Cesena la paziente di 57 anni affetta da influenza A H1N1 e ricoverata dal 31 agosto dopo una grave sindrome respiratoria che ha determinato irreversibili complicanze.
La donna era residente presso una comunità di Cesena per persone disabili, perché affetta dagli esiti di una patologia congenita, oltre ad avere sofferto in precedenza di episodi di broncopolmonite.
Nella stessa comunità si sono verificati altri 10 casi di influenza, di cui 9 risolti senza ricovero ospedaliero e uno recentemente dimesso dal reparto di malattie infettive dove era stato ricoverato per la presenza di altre patologie che potenzialmente ne potevano aggravare il decorso clinico.
L'indagine epidemiologica condotta nella comunità interessata dal dipartimento di sanità pubblica a partire dal primo settembre, a seguito della prima segnalazione di caso, ha comportato «l'immediata adozione delle misure di prevenzione atte a contenere la diffusione dell`infezione e della profilassi antivirale per i soggetti a rischio di complicanze».
Dal 9 settembre non si sono più verificati all'interno della comunità ulteriori casi: poiché il periodo di incubazione di questa influenza è di circa 7 giorni dalla comparsa della sintomatologia, come descritto in letteratura, si ritiene concluso il focolaio epidemico all'interno della comunità.
Secondo il rapporto quotidiano del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nelle ultime 24 ore sono stati 204 i nuovi casi di influenza «A» registrati in Europa. In tutto i contagiati sono 52.929 e i morti 159. I nuovi casi sono stati registrati quasi tutti in Germania (192). In Svizzera si registrano 11 contagiati, uno in Romania.