«Confermo che il premier è indagato dalla Procura di Firenze, data l'autorevolezza della mia fonte. Ma ce la farà benissimo a reggere una fibrillazione simile. Berlusconi ha già dato prova di avere un temperamento reattivo
e le risorse il cavaliere le ha, vediamo se è ancora forte come in passato. La mia opinione è che reggerà». Lo ha sostenuto Vittorio
Feltri ospite del salotto di Klaus Davi conduttore di "KlausCondicio" programma tv in onda su You Tube.
Feltri ha fatto riferimento all'inchiesta della Procura di Firenze sui mandanti delle stragi del 1993. Inchiesta riaperta dopo le dichiarazioni del pentito Gaspare Spatuzza che ha indicato
in Berlusconi e Dell'Utri i referenti politici del boss stragista dal quale lui, all'epoca, prendeva ordini e cioè Giuseppe Graviano.
Ghedini, avvocato del premier e deputato del Pdl smentisce. «In merito a quanto dichiarato dal direttore del Giornale Vittorio Feltri relativamente a indagini in corso da parte della Procura della Repubblica di Firenze, si deve osservare come tali ipotesi sia stata radicalmente ed
ampiamente esclusa dallo stesso Procuratore della Repubblica fiorentino». L' esclusione - ha aggiunto Ghedini - ha carattere di definitività, non derivando già da una richiesta della difesa,
alla quale per i reati di mafia si può anche non rispondere, ma da un'autonoma decisione della Procura stessa».