
Il candidato del centro destra.
1. Il Lazio in tempi rapidi diventerà energeticamente autosufficiente e in pochi anni andrà addirittura in surplus. Non c'è bisogno di nuove centrali nucleari. Ultimando la riconversione di Torrevaldaliga Nord e mettendo a regime Montalto di Castro la regione arriverebbe al pareggio energetico.
2. Uno dei primi obiettivi è la chiusura a Nord dell'Anello Ferroviario e la realizzazione di 5 nuove fermate, entro il 2015. Roma ha bisogno di un raccordo stradale che colleghi la Roma Civitavecchia con la Fiano San Cesareo e con due nuovi assi trasversali: a Nord la pedemontana di Bracciano e a Sud quella dei Castelli Romani.
3. Negli ultimi anni è stato redatto un piano regionale che non ha sciolto il nodo dei siti e del numero di impianti di trattamento. Individueremo gli ambiti territoriali ottimali (Ato) in funzione di abitanti, territorio, quantità e qualità dei rifiuti prodotti e in base a questi indicatori, definiremo numero, siti e tipologia degli impianti.
4. L'aeroporto di Ciampino sarà spostato compatibilmente con la situazione territoriale e urbanistica. Per Viterbo prevediamo un corredo infrastrutturale a servizio dell'aeroporto, che dovrà avere un doppio collegamento ferroviario verso Roma e verso Orte.
5. Nel Lazio per pagare il debito e sostenere un'offerta sanitaria insufficiente si continuano a pagare addizionali Irpef e Irap elevatissime. Noi le ridurremo già dopo 3 anni di governo, offrendo a tutti il diritto alla salute e a costi inferiori.
6. Il concetto di famiglia così come sancito dalla nostra Costituzione è quello in cui ci riconosciamo. Ciò nonostante la Regione interverrà ovunque ci siano minori da assistere e tutelare non facendo mai mancare il proprio sostegno
7. Sarà nostro impegno trovare gli strumenti finanziari per velocizzare i pagamenti alle imprese. Quando il nostro piano sanitario produrrà i suoi benefici, la Regione potrà avere anche 4 miliardi di trasferimenti dallo Stato, riequilibrando il rapporto cassa-competenza e riducendo i tempi di pagamento.
8. La Giunta di sinistra uscente non è riuscita a riallineare la spesa farmaceutica almeno al livello nazionale. Tale maggiore spesa ha richiesto l'aumento del ticket. Con la razionalizzazione e il controllo rigoroso delle prescrizioni dei farmaci riusciremo a contenere la spesa riducendo o eliminando il ticket.
9. Ci sono altri capitoli di spesa sui quali intervenire, come i costi della politica, quelli della burocrazia, accorpando ad esempio le Asl. Non ho alcuna intenzione di tagliare i posti letto. L'obiettivo è cambiare volto alla nostra sanità, rendendola più giusta, accessibile a tutti e più vicina ai cittadini.
10. Rafforzare Banca Impresa Lazio distinguendo il ruolo di quest'ultima dai Confidi. Potenzieremo il Fondo di rotazione per le Pmi e assisteremo le medie imprese nei piani di ristrutturazione, nelle negoziazioni per il rifinanziamento dal sistema bancario e nella garanzia rispetto agli impegni presi.
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