La Rai sospende i talk show in periodo elettorale e i conduttori "di peso" scoprono il web. Dopo «Mentana condicio - Vietati in tv, liberi sul web» sul corriere.it, Giovanni Floris su repubblica.it con "Giro d'Italia – 4x4", scende in campo anche il conduttore di "Anno zero" Michele Santoro, con la trasmissione evento "Rai per una notte", realizzata dalla Federazione nazionale della stampa e dall'Usigrai. «Romperemo il silenzio», ha detto. La serata è stata definita da Santoro il primo sciopero degli abbonati della Rai, prima volta, dice Santoro, che gli abbonati della Rai reagiscono a un divieto con forme nuove e senza ricorrere alla minaccia di non pagare il canone. Il conduttore ha sottolineato la risposta popolare: i posti al Paladozza sono andati esauriti nel giro di poche ore (seimila) e anche la sottoscrizione lanciata per coprire le spese è andata a buon fine. Quasi centrato l'obiettivo delle 50mila persone, tante ne servivano, che hanno versato 2,5 euro ciascuna. Appuntamento per la trasmissione fissato a giovedì sera. Sarà trasmesso dal Paladozza di Bologna, organizzata da Fnsi e Usigrai. Servirà, ha detto Santoro, «a rompere il silenzio» e a «bucare il filo spinato che, come ha detto Zavoli, rischia di avvolgere la Rai».
Santoro ha ricordato la sua idea di servizio pubblico: «Noi pensiamo di fare qualcosa che non è contro nessuno ma che è anche in favore di tutti, compreso il Pdl. Ci battiamo pure per loro ma soprattutto ci battiamo per essere quello che siamo. Noi rifiutiamo lo schema ideologico dell'informazione dove i diversi devono essere per forza uguali agli altri». Un riferimento a Berlusconi che secondo Santoro «ha scelto di mettersi al di fuori». «Ma - conclude - noi ci
battiamo anche per lui».
Molti gli ospiti, anche se è tutto un "work in progress", dice Sandro Ruotolo. Ci sarà Daniele Luttazzi,ma anche Morgan e l'evento sarà trasmesso anche da Rai News24. Tra le novità dell'ultima ora un'intervista a Roberto Benigni fatta da Ruotolo.
Intanto Al Gore, ex vicepresidente Usa, ha reso nota la messa in onda di "Rai per una notte" su Current (Sky 130), il canale italiano del network globale di scambio d'informazioni e attualità da lui fondato nel 2005, insieme all'avvocato Joel Hyatt. «Current - prosegue il Nobel per la Pace 2007 e Oscar per il documentario ecologista «Una scomoda verita» - è votata all'indipendenza e al racconto fattuale. Continueremo a lavorare con il nostro pubblico e con la community creativa italiana nel proporre e produrre le più importanti storie del giorno".