Il curriculum professionale e politico (con battute celebri) di Daniela Santanchè, Guido Viceconte, Andrea Augello e Laura Ravetto
DANIELA SANTANCHÈ
Sottosegretario al Programma di governo
Imprenditrice, nata a Cuneo con il nome di Daniela Garnero, ha acquisito il cognome Santanchè dal primo marito. Leader del Movimento per l'Italia e pasionaria della lotta contro l'imposizione del velo islamico, di recente è stata al centro di grandi polemiche per alcune provocatorie affermazioni su Maometto. Negli anni '90 è entrata in Alleanza nazionale grazie alla sponsorship politica di Ignazio La Russa. Consigliere provinciale a Milano, nel 2001 è entrata in Parlamento in seguito alle dimissioni della sua compagna di partito Viviana Beccalossi. Quattro anni dopo è stata relatrice della legge Finanziaria. Uscita da An, nel 2008 è stata una delle prime donne candidate alla presidenza del Consiglio, appoggiata da La Destra di Francesco Storace. Riavvicinatasi al Pdl, ha dovuto scontare l'ostilità di una parte della componente che proviene da An, ma ha ricevuto un forte appoggio da Silvio Berlusconi.
GUIDO VICECONTE
Sottosegretario all'Istruzione, Università e Ricerca
Lucano di Francavilla in Sinni, medico, è un veterano di Forza Italia. Eletto già nel 1994 al Parlamento europeo, è rimasto a Strasburgo per otto anni. Nel 2001 è stato eletto alla Camera, nel 2006 passa a Palazzo Madama. Il suo nome circolava da tempo come futuro sottosegretario. Nel suo caso non si tratta di una prima volta. Tra il 2005 e il 2006 aveva già ricevuto i gradi di sottosegretario in un precedente Governo Berlusconi, in quel caso con delega alle Infrastrutture e ai Trasporti. Come coordinatore regionale del Pdl in Basilicata ha assistito alla candidatura in solitaria di Magdi Allam contro il prescelto del centrodestra Nicola Pagliuca.
ANDREA AUGELLO
Sottosegretario alla Pubblica amministrazione e Innovazione
Quarantanove anni, nato a Novara, da ragazzo militava nel Fronte della Gioventù. Dirigente del Movimento sociale italiano partecipò alla svolta di Fiuggi. Un passato da sindacalista Ugl e veterano del Consiglio regionale del Lazio, è stato Assessore al Bilancio della stessa Regione. Dal 2006 siede in Senato. E' tra gli artefici dell'elezione a sindaco di Roma di Gianni Alemanno, spinto al Campidoglio dalla campagna elettorale organizzata e diretta proprio da Augello. Negli ultimi mesi ha lavorato nel dietro le quinte della candidatura di Renata Polverini alla presidenza del Lazio. Viene considerato un finiano, ma lui si definisce "neotatarelliano".
LAURA RAVETTO
Sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento
Avvocato di diritto internazionale con precoci esperienze lavorative in un'azienda americana e in un grande studio nostrano, nata a Cuneo, è una dei non numerosissimi under 40 di Montecitorio. E' stata eletta alla Camera nel 2006 e nel 2008 nel Pdl, mentre nelle Europee del 2009 non le è riuscito il trasloco a Strasburgo. Fin dal suo arrivo in politica è stata notata per il suo iperattivismo da matricola, poi ha acquisito esperienza ed è diventata una frequente ospite delle trasmissioni televisive. Celebre il rimbrotto nei suoi confronti del conduttore di Ballarò, Giovanni Floris, che le chiese di spegnere il cellulare. La Ravetto gli rispose: «Ma è un Blackberry!».