Le immagini sono nitide, le richieste chiare. 40mila euro doveva essere il prezzo per aggiustare un procedimento fiscale. Nuova inchiesta per tangenti, nuovi video nascosti e nuovi arresti. Stavolta in carcere finiscono un giudice tributario di Latina, Saverio Masi, e il suo consulente tecnico e socio in affari, Eugenio Mariani.
Oggetto della trattativa il parere che la Commissione Tributaria Regionale di Frosinone doveva emettere sul ricorso della società Ge Betz srl, del gruppo General Electric, contro l'avviso di accertamento per maggiori imposte. Prima del verdetto, il consulente incontra a Milano il difensore del gruppo. Che l'aspetta nello studio con telecamera nascosta. Filma tutto e poi quattro giorni dopo, nastri alla mano, va dai pm Maurizio Romanelli e Stefano Civardi di Milano. "Il consulente Mariani dice espressamente che l'iniziativa non è sua, ma comune con il giudice relatore", annota nell'ordinanza il gip, Guido Salvini.
Dopo il no della società al pagamento, la Commissione emette il suo verdetto, ed è negativo per la Ge Betz.. A quel punto, il giudice e il suo consulente - con cui aveva affari negli impianti per lo smaltimento dei rifiuti - vengono arrestati dalla Guardia di Finanza per tentata concussione. (Raffaella Calandra)


RADIO 24 / L'audio della richiesta della tangente

 

Shopping24