Colleghiamoci al 2008 con un diario del passato, fatto di anniversari, che ci serva ad arricchire il presente
1908
Nasce la General Motors
La Gm viene fondata il 16 settembre come holding della Buick, proprio nell'anno in cui la Ford annuncia il modello T, che resterà in produzione 19 anni e otterrà un enorme successo. Il leggendario Alfred P. Sloan diventerà il numero uno della Gm nel 1923 creando una vera e propria filosofia d'impresa e portando la Casa americana ai massimi livelli.
Viene fondata la Olivetti
L'ingegner Camillo Olivetti il 29 ottobre fonda la Società Ing. C. Olivetti e C. (Ico) con le attività produttive a Ivrea. Al ritorno da un viaggio negli Stati Uniti, Olivetti inizia gli studi per la prima macchina per scrivere, che sarà presentata come M1 all'Esposizione universale di Torino nel 1910. Due anni dopo comincia anche la produzione di macchine utensili.
1918
La vittoria
Fra il 24 ottobre e il 3 novembre viene combattuta la battaglia di Vittorio Veneto, sul fronte italiano della Prima guerra mondiale. Il collasso dell'esercito austro-ungarico porta alla trionfale ma sofferta vittoria del nostro esercito. Vittorio Veneto vede uniti gli sforzi e i sentimenti patriottici del Paese. Il 4 novembre è da allora considerato l'anniversario della vittoria.
1928
Topolino
Walt Disney crea Mickey Mouse, Topolino. Il 18 aprile uno short animato conclude la serata al Colony Theater di New York. Il successo è straordinario, i giornali ne scrivono in prima pagina. Disney diventa il numero uno fra gli studios di animazione di Hollywood e Mickey Mouse un personaggio universale.
1938
Campioni del mondo
Domenica 19 giugno ci sono 50mila spettatori sugli spalti dello stadio di Colombes (Parigi) per la finale dei campionati mondiali di calcio. L'Italia ha il pubblico francese contro ma lo incanta con una partita da manuale. L'Ungheria non può resisterci e vinciamo 4 a 2 con una doppietta di Colaussi e una di Piola. Gli azzurri di Pozzo e di Meazza conquistano i secondi Mondiali dopo quelli del 1934. Rivinceremo ancora nel 1982 e nel 2006.
La farsa di Monaco
Il 30 settembre si conclude la conferenza di Monaco con un accordo a quattro fra Hitler, Mussolini, Chamberlain e Daladier. La Cecoslovacchia viene smembrata e i Sudeti passano alla Germania nazista. L'arroganza tedesca viene premiata. Monaco si rivelerà una disonorante Canossa. Hitler sa di poter ottenere ciò che vuole e tratterà solo sulla punta delle baionette. L'Europa che plaude alla pace non sa di essere nell'anticamera della guerra.
1948
L'assassinio di un grande uomo
Il 30 gennaio il Mahatma Gandhi viene ucciso da Goodse, un estremista indù, con tre colpi di rivoltella. Ha 79 anni, si accascia sul terreno intriso di pioggia mormorando «Oh, Dio». Poco tempo prima di morire aveva dichiarato: «Se qualcuno mi uccidesse e io morissi con una preghiera per il mio assassino sulle labbra, allora soltanto si potrebbe dire che ho posseduto la non-violenza del coraggio». Il mondo lo ricorda come il piccolo gigante del secolo.
L'Italia sceglie la democrazia
Il 18 aprile, in una domenica di nuvole, gli italiani vanno alle urne. Sono le elezioni più drammatiche della storia d'Italia. La gente pensa, valuta, sceglie e vota De Gasperi. Il Fronte popolare è sconfitto. Vince l'Italia della moderazione e gli italiani, scegliendo la Dc, si salvano da un destino jugoslavo.
Nasce Israele
Il 14 maggio, dopo che la Gran Bretagna ha rinunciato al mandato in Palestina, il governo ebraico guidato da Ben Gurion proclama la nascita dello Stato d'Israele, prima che sia sancita dall'Onu. Gli Stati arabi attaccano Isarele. Inizia la prima guerra arabo-israeliana, che si concluderà nel 1949 con la vittoria ebraica.
L'attentato a Togliatti
«Hanno sparato a Togliatti». A tre mesi dalle elezioni che hanno sgretolato il Fronte, uno studente esaltato, Antonio Pallante, rischia di offrire al Pci su un piatto d'argento la carta della rivincita. È il 14 luglio. Un sussulto, una vampata, l'Italia proletaria insorge furente. Sarà una "quasi rivoluzione": quella vera resterà nel cassetto.
1958
Modugno nel mito
Il primo febbraio Domenico Modugno vince il festival di Sanremo con il motivo "Nel blu dipinto di blu", una straordinaria canzone surreale che, sotto il nome di "Volare", diventerà la colonna sonora dell'Italia e del mondo. Quella sera davanti alla tv gli italiani sono quasi 30 milioni. La carriera di Modugno sarà bruciante ma la vita sarà meno generosa con lui.
Chiudono le case chiuse
Il 20 settembre, dopo anni di dibattiti, entra in vigore la tanto discussa legge Merlin (dal nome della senatrice protagonista di una vera e propria crociata): vengono abolite le case di tolleranza, nell'illusione che la scomparsa delle "case chiuse" elimini la prostituzione. La Storia ci dirà che non è così e il fenomeno si diffonderà un po' ovunque.
Il Gattopardo
Feltrinelli pubblica quello che alcuni definiranno il più bel romanzo italiano del dopoguerra: Il Gattopardo, del principe Giuseppe Tomasi di Lampedusa, un grande scrittore incompreso, scomparso un anno prima di un successo che sarà mondiale. Il 23 aprile Boris Pasternak vince il Nobel con Il dottor Zivago e vi rinuncia per non essere espulso dalla Russia.
Muore Pio XII
Il 9 ottobre se ne va Papa Pacelli, il pontefice degli anni duri della guerra, uomo ascetico, patrizio, esclusivo, uno dei più ammirati e discussi della Storia della Chiesa. Il 28 gli succede Angelo Roncalli, bergamasco, patriarca di Venezia, il Papa sorridente. Giovanni XXIII saprà toccare al cuore gli uomini.
1968
Attacco a Saigon
Scatta in Vietnam l'offensiva del Tet. Nella notte tra il 30 e il 31 gennaio l'esercito nordvietnamita e i vietcong passano all'attacco in tutte le maggiori città del Sud, a partire dalla capitale Saigon. Sotto tiro anche la base americana di Khe Sanh. L'offensiva, per quanto spettacolare, non riesce a provocare una sollevazione popolare, non sfonda le linee americane e costa molto sangue al Nord ma è lo stesso determinante per il forte impatto sui mass media e sull'opinione pubblica degli Stati Uniti.
L'assassinio di Martin Luther King
È il 4 aprile a Memphis, nel Tennesse, il leader nero Martin Luther King sta pronunciando un discorso elettorale. All'improvviso gli sparano, uccidendolo. L'Fbi identifica l'assassinio nel killer di Cosa Nostra Earl Ray. Enorme l'eco per l'eliminazione dell'«uomo che aveva un sogno», il portavoce delle sofferenze della comunità nera.
La maledizione dei Kennedy
Robert Kennedy è colpito a morte la sera del 5 giugno, all'Hotel Ambassador di Los Angeles, al termine di un grande comizio per la sua campagna elettorale. Gli spara un palestinese, Sirhan Bishara Sirhan, secondo alcuni un estremista anti-israeliano, secondo altri un uomo legato a Cosa Nostra. Con Bob se ne va ciò che resta del sogno kennediano.
Il maggio francese
La tensione universitaria è alta in Francia fin da marzo. Il 3 maggio interviene la polizia e fa sgomberare il cortile della Sorbona. L'apice della crisi è raggiunto il 10 e 11 maggio. Gli studenti puntano alla resa del governo Pompidou. Le rivendicazioni studentesche si trasformano in un tentativo di spallata al potere con lo sciopero generale indetto dai grandi sindacati il 13. De Gaulle reagisce, il 30 maggio dice: «Non mi dimetterò» e indice elezioni generali per giugno (che saranno a suo favore). La Francia profonda si mobilita e progressivamente il Paese si avvia alla normalizzazione. Molte istanze del '68, però, resteranno.
L'invasione della Cecoslovacchia
Nella notte tra il 20 e il 21 agosto la Cecoslovacchia è invasa dalla truppe sovietiche e degli altri Paesi del Patto di Varsavia. Si conclude nel sangue la "primavera di Praga". Gli invasori fanno decine di morti e centinaia di feriti. Aleksander Dubcek, il leader del nuovo socialismo ispirato ai principi della democrazia, viene cacciato dal Pc. Si prenderà la rivincita nell'89.
1978
Ucciso Aldo Moro
Sono le 14 del 9 maggio. Una telefonata delle Brigate Rosse avverte che il cadavere di Aldo Moro si trova nel bagagliaio di una Renault 4 rossa, in via Caetani, nel centro di Roma. Sono trascorsi 55 giorni dall'agguato di via Fani, quando Moro era stato rapito e la scorta massacrata. La tragica conclusione arriva dopo estenuanti trattative e polemiche fra i sostenitori della linea dura per non legittimare le Br e chi è disposto a cedere credendo di poter salvare la vita all'artefice dell'avvicinamento della Dc al Pci.
Sandro Pertini presidente
Sandro Pertini viene eletto presidente della Repubblica l'8 luglio (al sedicesimo scrutinio, con 832 voti su 995, la più ampia maggioranza mai registrata). Uomo autorevole e intransigente, con una salda fede nei princìpi, diventerà molto popolare. Una delle immagini più care e ricordate è quella di quando, sorridente ed esultante, gioisce dalla tribuna per la vittoria azzurra ai Mondiali dei calcio dell'82. Morirà il 24 febbraio 1990, a 94 anni.
Il Papa polacco
Karol Wojtyla viene eletto Papa il 16 ottobre. Subito dopo, affacciatosi alla loggia di Piazza San Pietro, improvvisa un breve discorso in italiano e pronuncia una frase che rimarrà nel tempo: «Se mi sbaglio mi corrigerete». È il primo Papa non italiano eletto dopo 455 anni e il primo polacco in assoluto. Desta subito l'affetto del mondo cattolico e laico. È un uomo di chiesa "in trincea". Lotta contro il sistema sovietico, subisce un attentato nell'81. La sua ultima stagione è un calvario. Muore il 2 aprile 2005 e il mondo piange per lui.
1988
L'Urss lascia l'Afghanistan
Il 14 aprile sono firmati a Ginevra gli accordi per il ritiro (in piccola parte già in atto) delle truppe sovietiche dall'Afghanistan. La ritirata sarà completata ufficialmente il 15 febbraio 1989, e porterà un duro colpo al governo sovietico contribuendo al processo di dissoluzione dell'Urss. L'invasione dell'armata rossa, iniziata il 24 dicembre 1979, si chiude con la perdita di circa 13.800 uomini, un milione e mezzo di afghani morti, tre milioni di mutilati, cinque milioni di profughi.
L'attentato di Lockerbie
Il 21 dicembre esplode in volo un Boeing 747 della Pan Am nei cieli scozzesi di Lockerbie. Il bilancio è di 259 passeggeri morti, più 11 abitanti scozzesi. Si tratta di un attentato con una bomba. Il mandante è la Libia di Gheddafi, contro cui l'Onu stabilisce sanzioni. Dopo un lungo braccio di ferro Gheddafi consente che vengano processati due agenti dei servizi libici (al-Megrahi e Fhimah) sospetti autori dell'attentato. Un tribunale scozzese in Olanda condanna il primo all'egastolo, nel 2001. La Libia indennizza i parenti delle vittime con 2,7 miliardi di dollari.
1998
Clinton e la stagista
È l'anno del Sexgate, che rischia di far saltare la presidenza Clinton. La love story tra il presidente e la stagista della Casa Bianca Monica Lewinsky tiene a lungo la prima pagina dei giornali di tutto l'Occidente. Clinton, il 17 gennaio, nega di avere avuto rapporti sessuali con la Lewinsky. Il procuratore Kenneth Starr tenta di incastrarlo. Monica racconta tutto e Clinton, il 17 agosto, ammette la «relazione inappropriata». Sembra spacciato per falsa testimonianza, viene avviata la procedura di impeachment ma, nel 1999, il Senato salverà il presidente.
Muore Lucio Battisti
Il 9 settembre muore a Milano, per le conseguenze di un tumore, Lucio Battisti. Ha 55 anni, è scomparso da molto tempo dalla ribalta ma è amato alla follia dal suo pubblico e ha composto, con Mogol, e interpretato alcune delle canzoni di culto degli anni Settanta e Ottanta.
