FRANCOFORTE – Il tanto temuto declino demografico è in Germania un dato di fatto. Secondo le ultime cifre pubblicate in questi giorni dall'Ufficio federale di Statistica a Wiesbaden, la popolazione tedesca è diminuita nel 2007 per il quinto anno consecutivo, nonostante il primo aumento del numero delle nascite in un decennio.
Le autorità tedesche stimano che l'anno scorso in Germania la popolazione era di 82,2 milioni di persone, circa 97mila in meno rispetto al 2006. Ancora una volta il numero dei decessi è stato superiore al numero delle nascite (827mila contro 685mila), in uno dei Paesi che sta invecchiando più rapidamente nell'Unione Europea.
L'immigrazione netta, pari a 44mila persone, non è stata sufficiente per compensare il saldo negativo tra nascite e decessi. Ciò detto per la prima volta in dieci anni, il numero delle nascite è aumentato (di 12mila unità rispetto al 2006), grazie anche ad un'attiva politica demografica del Governo di grande coalizione guidato dal cancelliere Angela Merkel.
L'invecchiamento della popolazione è tra le maggiori preoccupazioni del Paese, per gli effetti che avrà sui conti previdenziali e pensionistici. Tra le altre cose, il Governo ha deciso di alzare da 65 a 67 anni l'età pensionabile. Il welfare state è stata ridotto in questi ultimi anni, anche se di recente si sono moltiplicate le pressioni perché alcune misure siano reintrodotte.
Il declino demografico mette a dura prova i conti pubblici, ma anche la stessa economia: rallentano i consumi e manca la manodopera. Peraltro, la Germania sta subendo anche un aumento degli emigrati: nel 2006, circa 161mila tedeschi hanno lasciato il Paese, il 6% in più rispetto al 2005 e la percentuale più elevata dal 1954.
Molte di queste persone «appartengono alla crème de la crème delle nostre élites», ha avvertito preoccupato il vice ministro dell'Economia Walter Otremba. Di recente, l'istituto economico IW di Colonia ha rivelato che nel 2007 le aziende tedesche avevano opportunità di lavoro per 69.600 ingegneri, il 44% in più rispetto all'anno precedente.