DOSSIER

 
 
 
G8, tre emergenze
sul tavolo dei grandi
 
HOME DEL DOSSIER
Cronaca

G8, dalla Ue 1 miliardo di euro contro la crisi alimentare

dal nostro inviato Stefano Carrer

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci

TOYAKO - Nel «giorno dell'Africa», che si è aperto con l'incontro dei leader del G-8 con i rappresentanti di sette Stati africani, l'Unione europea si pone in prima fila nella lotta contro la crisi alimentare attuale: il presidente della Commissione Barroso ha annunciato lunedì 7 luglio che sarà costituito un nuovo fondo Ue da un miliardo di euro per supportare il settore agricolo nei Paesi più bisognosi. L'iniziativa non avrà bisogno di una specifica copertura finanziaria, in quanto si tratta di utilizzare in maniera "creativa" _ come ha detto lo stesso Barroso _ i fondi per la politica agricola comune che stanno giacendo inutilizzati. Saranno disponibili 750 milioni nel 2008 e 250 milioni nel 2009, che si aggiungeranno ai circa 800 milioni già messi in cantiere per alleviare la crisi globale delle risorse agricole. Quanto all'Africa, Barroso ha sottolineato che la Ue è fortemente impegnata a raggiungere gli obiettivi del Millennium Development Goals: "Il 60% degli aiuti ufficiali allo sviluppo
(Oda) nel 2007 sono arrivati dall'Europa e i sussidi europei sono aumentati del 30% dal 2002. Non si va indietro". Varie organizzazioni non governative, pero', ritengono che il G-8 stia già facendo sostanziali marce indietro rispetto agli impegni assunti a Gleneagles nei confronti dell'Africa. Oxfam International, per esempio, insiste che "Il G8 non rispetterà la promessa di Gleneagles di rafforzare gli aiuti per 50 miliardi di dollari per la cifra impressionante di 30 miliardi di dollari, il che potrebbe costare 5 milioni di vite umane": gli aiuti promessi sarebbe stati effettivamente consegnati ammontano solo al 14% del totale. Mentre Usa, Germania e Gran Bretagna stanno facendo progressi nel rispettare gli impegni, Italia e Canada sarebbero i più inadempienti e anche per Giappone e Francia non mancherebbero le ambiguità.

RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-