Quattro persone sono state tratte in arresto a Denver, in Colorado, dove è in corso la convention del partito democratico. Il sospetto è che avessero intenzione di organizzare un attentato contro il candidato alla presidenza Barack Obama, che sarà a Denver giovedì per accettare la nomination per la Casa Bianca.
Secondo quanto riportato dall'emittente televisiva Nbc, gli uomini «avrebbero avuto tatuaggi e gioielli che potrebbero farli ricondurre ai movimenti suprematisti bianchi». Secondo indiscrezioni, uno degli uomini sarebbe il ventottenne Tharin Gartrell, di Lakewood, in Colorado. La polizia di Denver ha convocato una conferenza stampa per le 16 pomeridiane di oggi martedì 26 agosto, ora locale; mezzanotte in Italia.
Secondo Nbc, «un agente, parlando in forma anonima, ha detto che c'è preoccupazione riguardo agli arresti, soprattutto considerando la vicinanza con la convention iniziata oggi»
Gran parte della stampa americana oggi minimizza comuque l'allarme: troppo presto per parlare di complotto anche se l'Fbi ha preso in mano il caso. Non ha dubbi invece il tabloid New Yok Post che pubblica una foto del biondo Gartrell e racconta una storia inquietante. La polizia di Denver, spiega, in allerta a causa della convention del partito democratico che si tiene nella città, ha arrestato almeno tre persone. La prima, Gartrell, fermato per un controllo casuale della stradale in un camion preso in affitto, è stata trovata in possesso di due fucili e un mirino ad alta precisione e una quantità imprecisata di metamfetamina, potente stimolante prodotto in laboratorio.
Una seconda persona sarebbe saltata giù dalla finestra del sesto piano di un albergo quando la polizia è andata a interrogarlo, e si è rotta una caviglia. Il timore dell'attentato poi si basa sulle parole di un terzo uomo, anche lui arrestato: secondo la Kcnc-tv avrebbe detto alle autorità che gli altri due si preparavano a sparare a Barack Obama giovedì sera, durante il discorso di accettazione della candidatura, «da un punto elevato, con un fucile». Sarebbe stata fermata anche una donna. I presunti attentatori avrebbero tatuaggi e anelli, segni che potrebbero indicare la loro appartenenza al movimento dei suprematisti bianchi.
