E' di 22 morti e 54 feriti il bilancio dell'attentato avvenuto questa mattina nell'ovest di Baghdad, nei pressi di una fermata di autobus. Lo ha riferito il portavoce delle operazioni di sicurezza, il generale Qassem Atta. «Il bilancio dell'attentato nella zona di Kazamiyah è aumentato. È ormai di 22 morti e 54 feriti», ha detto Atta spiegando che ci sono state tre esplosioni in rapida successione. La prima deflagrazione è stata provocata da un'autobomba. Poco dopo, con l'arrivo dei soccorsi, un kamikaze ha azionato la cintura esplosiva che aveva indosso e alcuni minuti più tardi è esploso un ordigno piazzato sul ciglio di una strada.
Sempre in Iraq, ma nella città di Ramadi è stato ucciso uno dei leader di al Qaida in Iraq. Si tratta di Imad Ahmad Farhan, noto come «Imad il Macellaio» per aver confessato almeno 100 omicidi. L'uomo è stato ucciso nel centro di Ramadi, all'indomani della sua evasione da un commissariato di polizia. Lo ha riferito alla France presse un agente di polizia che ha partecipato all'operazione. Il leader di al Qaida era fuggito ieri con altri due "emiri", capi locali del braccio iracheno dell'organizzazione terroristica.