Ancora un attacco ai militari italiani in Afghanistan: la base di Bala Morgab è stata presa di mira con mortai e armi automatiche, ma i paracadutisti della Folgore hanno reagito e neutralizzato le postazioni nemiche. Nessun militare è rimasto ferito.
Alle 16.30 ora locale - riferiscono dal comando italiano - la guerriglia ha sferrato un attacco simultaneo colpendo contemporaneamente, con il fuoco di mortai e di armi automatiche, tutti i check point dell'esercito afgano nell'aera di Bala Murgab e le forze di polizia afgane che stavano operando nel centro città. Dopo pochi minuti è stata presa di mira anche la base italiana.
Immediata la reazione dei paracadutisti della Folgore. Nel giro di pochi minuti sono intervenuti due aerei della Nato, che sono poi tornati alla base dopo un periodo di sorvolo. Al loro posto sono subentrati due elicotteri Mangusta dell' esercito italiano che hanno individuato una postazione, eliminandola.
La zona di Bala Morgab, al centro di violenti scontri negli ultimi giorni, rappresenta un'area di importanza strategica ed è una roccaforte dei talebani: «Per questa ragione - spiegano dal comando italiana di Herat - prosegue la manovra nella zona allo scopo di garantirne il controllo da parte delle autorità locali afgane alle quali la missione Isaf della Nato sta dando supporto».
