TOKYO - Con un nuovo test atomico la Corea del Nord alza il livello dello scontro con l'intera comunità internazionale. L'agenzia di stampa di Pyongyang ha annunciato con enfasi che è stato condotto con successo un test nucleare, con un aumento del livello di potenza rispetto al precedente esperimento dell'ottobre 2006. La notizia era stata anticipata dall'agenzia di stampa sudcoreana, dopo che da Seul era stata rilevata una sorta di scossa sismica con epicentro a circa 370 km a nord est di Pyongyang poco prima delle 10 del mattino, le 3 di notte ora italiana. La stessa agenzia ha poi rivelato che sarebbe stato effettuato poche ore dopo anche il lancio di un missile a corto raggio. La Corea del Nord aveva minacciato nuovi test nucleari e missilistici se il Consiglio di Sicurezza dell'Onu non si fosse scusato per la dichiarazione presidenziale di censura seguita al lancio il 5aprile scorso di un vettore balistico che aveva sorvolato il Giappone.
A Seul il presidente Lee Myung-Bak ha convocato una riunione di emergenza dell'esecutivo, mentre il Giappone ha definito inaccettabile quando accaduto e sta chiedendo una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza. La Borsa sudcoreana e il won hanno reagito con un sensibile ribasso, mentre gli altri mercati asiatici si sono indeboliti rispetto a una convincente apertura di settimana: secondo gli esperti, però, le conseguenze sui mercati finanziari non dovrebbero essere particolarmente negativi e duraturi. La nuova sfida di Pyongyang rilancia le tensioni in Asia orientale e rischia di rendere ancora più difficile la prospettiva di una riduzione generalizzata degli arsenali atomici, ventilata dal presidente americano Obama e già oggetto di negoziati bilaterali tra Usa e Russia. Nello scorso weekend, intanto, è emerso che il governo giapponese ha deciso di togliere il veto alle esportazioni di armi, il che offrirà nuove opportunità all'industria tecnologica nazionale e a eventuali partner esteri interessati a collaborare, tra cui il gruppo italiano Finmenccanica.
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è stato convocato il via straordinaria per discutere dell'accaduto. D'accordo il Giappone: il capo gabinetto Takeo Kawamura ha aggiunto che il test «è in palese violazione della risoluzione del Consiglio di sicurezza e il Giappone prenderá misure decisive». Non si è fatta attendere anche la risposta del presidente americano Barack Obama, che ha condannato il test nucleare e il lancio missilistico condotti dalla Corea del Nord come una «minaccia alla sicurezza e alla pace internazionale» e ha detto che il comportamento di Pyongyang deve essere «oggetto di grave preoccupazione per tutte le nazioni».