TRENTO - Dal Festival dell'Economia il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai ha dichiarato ai giornalisti che la tragedia del volo Air France rappresenta «un duro colpo per tutta la comunità trentina». Dellai ha detto di aver appreso la notizia «dal nostro consulente in Brasile, che aveva accompagnato personalmente all'aeroporto di Rio de Janeiro i tre concittadini», aggiungendo che «essi si trovavano in Brasile per rappresentare la gente trentina e la grande solidarietà che sa esprimere».
Dopo l'ultimo intervento della giornata finale del Festival, svolto dal premio Nobel dell'Economia Michael Spence, il presidente Dellai – parlando in piedi sul palco e molto commosso – ha spiegato: «Stiamo chiudendo un Festival che ha trattato di identità e globalizzazione; anche i nostri tre concittadini scomparsi in Brasile hanno interpretato la globalizzazione, mantenendo con il loro impegno il network della comunità trentina all'estero».
Dellai aveva appena fatto visita alla famiglia di Giovan Battista Lenzi, il consigliere provinciale che faceva parte della delegazione assieme a Rino Zandonai e a Luigi Zortea; dai loro famigliari il presidente si recherà nelle prossime ore. «A Lenzi mi lega un rapporto di grande amicizia – ha proseguito Dellai, ricordando anche il ruolo del cosigliere all'interno della consulta per l'emigrazione – mentre di Rino Zandonai si può dire semplicemente che era la voce e il simbolo dell'associazione "Trentini nel mondo". E come non ricordare il progetto del sindaco di Canal San Bovo, Luigi Zortea, reduce da una visita ad una comunità dello Stato brasiliano di Santa Catarina (chiamata Zortea appunto), che con il suo nome incarna simboli e significati dell'emigrazione».