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parla di «business call», una visita d'affari. Rachel Donadio definisce «surreale» la conferenza stampa tenuta dai due uomini politici. Dopo lo scandalo che, secondo l'articolo, gli ha fatto perdere molti punti percentuali nelle elezioni europee, Berlusconi torna al lavoro. Gheddafi è arrivato con una foto «provocatoria», ma Berlusconi ha in mente «obiettivi pratici»: la crisi finanziaria, spiega, ha portato le "blue-chip" italiane, come Unicredit ed Eni, a contare di più sugli investimenti libici. Così, in cambio di 5 miliardi di dollari per riparazioni, la Libia fornirà all'Italia più petrolio, faciliterà il business delle imprese italiane e le metterà «al primo posto» negli appalti di infrastrutture. Gheddafi, nota la Donadio, è stato accolto da proteste e contestazioni, «non esattamente un'accoglienza da eroe».
