«... PAGINA PRECEDENTE
Il Daily Mail vede Berlusconi con atteggiamento «di sfida» che «torna sul banco degli imputati» e mette online anche la foto David Mills, l'avvocato inglese condannato per corruzione con l'accusa di avere accettato denaro da Berlusconi per falsa testimonianza. L'Independent titola sulla homepage: «Berlusconi spogliato dell'immunità legale dalla Corte» con la foto del premier che punta il dito e attacca i giudici come «toghe rosse manovrate dalla sinistra». In un'analisi che nel titolo parla di «coltelli» contro il premier, Peter Popham constata che Berlusconi è in grave difficoltà: il robusto sostegno di cui godeva «ha cominciato a restringersi». Il Primo ministro, osserva Popham, si è inimicato figure chiave della Chiesa, che è un'importante base di potere in Italia. E Gianfranco Fini si è spostato a sinistra e si è messo in un think.tank con Luca Cordero di Montezemolo, capo della Fiat, «l'altra grande base di potere italiana».
In un editoriale intitolato «Uguaglianza davanti alla legge», El Pais osserva che la sentenza rafforza la fiducia nella giustizia. Il quotidiano spagnolo ricorda tra l'altro che Berlusconi ha fatto approvare la legge Gasparri «per consacrare il suo monopolio televisivo e il suo quasi monopolio mediatico». El Pais parla di «vittoria giuridica dello Stato di diritto» e di «sconfitta politica per il Primo ministro italiano», che si somma al «torrente di discredito» accumulato nella «costante confusione tra vita pubblica e comportamenti privati». Sulla prima pagina del sito, c'è una foto di Berlusconi col capo chino e il titolo «Vado avanti. Il tribunale è politicizzato, è di sinistra». Berlusconi affronta due processi penali gravi, ricorda uno dei servizi online.
El Mundo sceglie un'immagine aggressiva del premier e punta l'attenzione sul contrattacco:«Berlusconi accusa i "giudici rossi" di utilizzare la giustizia come forma di lotta politica». «Sarà giudicato», andrà sul banco degli imputati, scrive la corrispondente Irene Velasco. Il sito di Abc mostra un premier noncurante: «Berlusconi sulla perdita dell'immunità: "Non m'importa …" ». Un riquadro mette in luce le dichiarazioni di Bossi: «Il leader della Lega Nord: se si frena il federalismo faremo la guerra». Un altro titolo riguarda il «dibattito in Italia sul possibile successore di Berlusconi».
«Berlusconi scarica i nervi sul presidente italiano», che replica: il Nouvel Observateur mette oggi in prima pagina il testa a testa tra il premier e il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Una replica «sferzante». L'articolo di cronaca sulla sentenza inizia così: «Silvio Berlusconi non è più intoccabile».
Le Figaro, quotidiano conservatore, titola: «Berlusconi perde il suo scudo giudiziario». La Corte costituzionale – si legge nel sottotitolo sul sito - riporta il presidente del Consiglio al rango di semplice cittadino, lo espone a processi. E' un «grosso rovescio», osserva Richard Heuzé, un verdetto che potrebbe modificare l'avvenire politico di Berlusconi e il corso della legislatura.
«La rimozione della sua immunità penale fa vacillare Silvio Berlusconi», è il titolo del quotidiano finanziario francese Les Echos, dedicando un titolo a parte ai processi che «minacciano il Cavaliere». «L'annullamento dell'immunità apre una fase di incertezza», recita il lancio Afp ripreso dal sito di Les Echos. Le Monde titola: «la Corte costituzionale italiana invalida la legge d'immunità che protegge Berlusconi». Libération ha un vistoso richiamo sullo stesso concetto: «L'immunità penale di Berlusconi invalidata».
.
C'è attenzione anche negli Stati Uniti. Il Wall Street Journal pubblica, sia sul sito che nell'edizione cartacea, la corrispondenza di Stacy Meichtry e Alessandra Galloni: «Sentenza della Corte sferra colpo a Berlusconi». La sentenza che apre la strada alla riapertura dei processi sospesi è «politicamente esplosiva». L'articolo – che ha una foto della manifestazione di giubilo di dimostranti con cartelli "La legge è uguale per tutti" – precisa che da quando è entrato in politica Berlusconi «ha cercato di distanziarsi dal suo impero mediatico», dando la gestione di Mediaset a «un suo stretto luogotenente e al figlio Piersilvio», mentre la figlia Marina guida Fininvest. Tuttavia, continua il Wsj, i politici dell'opposizione attaccano regolarmente Berlusconi per la sua influenza sull'informazione in Italia. Non è chiaro, scrive ancora il Wsj, se la sentenza della Corte Costituzionale avrà un impatto sull'impero mediatico di Berlusconi, anche perché probabilmente la ripresa dei processi non porterà a un verdetto definitivo prima di parecchi anni.
Il New York Times, sotto il titolo «Corte italiana respinge l'immunità del Primo ministro», scrive che la sentenza «riapre i processi per corruzione contro di lui e peggiora la sua posizione politica già indebolita». Rachel Donadio parla di «colpo profondo in un momento difficile per il Primo ministro» e cita i commenti di vari osservatori, tra cui Stefano Folli del Sole 24 Ore. «La maggior parte degli italiani ha perso il conto delle bizantine saghe legali di Berlusconi».
CONTINUA ...»
