Il costruttore auto Usa General Motors ha concluso il rimborso del prestito da 1,5 miliardi di euro accordato dallo Stato tedesco per mantenere l'operatività della controllata tedesca Opel. Così ha spiegato la cancelliera Angela Merkel parlando martedì 24 novembre a Berlino: «Posso dirvi che gli ultimi finanziamenti ricevuti da General Motors per Opel sono stati rimborsati, il che significa che l'operazione Opel non è costata a oggi un centesimo al contribuente tedesco». La cancelliera ha detto che il governo ha avuto «assolutamente ragione a concedere questo credito». Gm ha deciso di mantenere il controllo su Opel piuttosto che venderla al produttore di componentistica canadese Magna, come Berlino avrebbe preferito.