Teheran ha testato questa mattina con successo una versione aggiornata del Sejil-2, missile a lungo raggio in grado di raggiungere Israele.
Lo riferisce il sito di Press Tv, spiegando che la nuova versione del Sejil ha un raggio d'azione maggiore dello Shahab, testato di recente e in grado di raggiungere il territorio israeliano e le basi militari Usa nel Golfo.
Sullo sfondo, il riaccendendersi delle tensioni tra l'Iran e l'Occidente in merito al controverso programma nucleare israeliano, con Israele che non esclude l'ipotesi di un attacco militare contro gli impianti della Repubblica islamica. Citigroup ha definito infondato il ricorso, anche se per gli esperti farebbe meglio a trovare una soluzione compromissoria con gli arabi.