Completare il cammino per la piena adesione della Croazia all'Unione europea, prevista per il 2012. Sarà questa la missione del socialdemocratico Ivo Josipovic, eletto nuovo presidente dell'ex Repubblica jugoslava, il terzo dalla sua indipendenza nel 1991. Con una brillante carriera di giurista alle spalle e compositore di musica classica, Josipovic (52 anni) ha vinto con il 60,3 per cento dei suffragi nel secondo turno per le elezioni presidenziali: indenne dagli scandali, con un programma filo-europeista e contro la corruzione, Josipovic è riuscito a conquistare la fiducia degli elettori nonostante un profilo poco carismatico e ha battuto il sindaco di Zagabria, Milan Bandic, rimasto fermo al 39,7 per cento, che si era presentato come indipendente ed era sostenuto dalla destra. Nel suo primo discorso post-elezione, Josipovic ha promesso di sostenere il premier Jadranka Kosor nella lotta contro la corruzione e il crimine organizzato, uno degli aspetti su cui l'Ue chiede maggiore impegno in vista dell'ingresso del paese nell'Unione.