La proposta è arrivata direttamente dal presidente del Senegal, Abdoulaye Wade: offriamo terra agli haitiani per tornare in Africa. Un viaggio a ritroso, per i discendenti degli schiavi che furono deportati sull'isola caraibica e oggi hanno perso tutto. «Il ripetersi delle calamità naturali - ha detto in un'intervista a France Info - mi spinge a proporre una soluzione radicale: creare in Africa, con gli africani e l'Unione africana un luogo dove gli haitiani possano tornare. Con un unico viaggio o con più viaggi. Non hanno scelto loro - ha proseguito - di andare in quell'isola e non sarebbe la prima volta che ex schiavi o loro discendenti possono ritornare in Africa. È già successo in Liberia dove gli ex schiavi si sono integrati con la popolazione locale e hanno formato la nazione liberiana. È nostro dovere riconoscere loro il diritto di tornare nella terra dei loro antenati». Il portavoce del presidente ha precisato che il Senegal è pronto a passare dalle parole ai fatti: se arriveranno in pochi il governo offrirà loro un tetto e un pezzo di terra. Se invece arriveranno in massa «daremo loro un'intera regione».