Fondazione e missione
Il Mossad, dall'ebraico mossad, "istituto" (sopra, il logo), è l'agenzia di intelligence israeliana preposta alla difesa della sicurezza nazionale con quartier generale a Tel Aviv. Opera fuori dai confini israeliani nel campo della lotta al terrorismo di matrice islamica e nell'ambito della raccolta di informazioni segrete di interesse statale. Le altre agenzie di intelligence israeliane sono lo Shin Bet, competente per la sicurezza interna dello stato e il controspionaggio, e l'Aman, responsabile per la raccolta e l'analisi delle informazioni a carattere militare
L'Istituto per l'intelligence e servizi speciali (questo il nome per esteso del Mossad) fu fondato nel dicembre 1949 dall'allora primo ministro David Ben-Gurion: ancora oggi a sovrintendere sulle attività dell'agenzia è l'ufficio del premier. Il Mossad non fornisce indirizzi delle sedi o informazioni sui suoi dipendenti (stimati oggi in circa 1.200). Solo l'identità del direttore, secondo la legge israeliana, può essere rivelata: dal 2002 è Meir Dagan (nella foto a fianco), ex generale dell'esercito
Un bilancio controverso
I numerosi successi hanno procurato al Mossad una solida reputazione di efficienza, ingigantita da romanzi e film di spionaggio. In realtà - lasciando da parte il dibattito sulla liceità dei mezzi utilizzati dai suoi agenti in alcune operazioni - l'intelligence israeliana è incappata anche in errori e fallimenti, in alcuni casi imbarazzanti
I successi
1960: individuazione e cattura del criminale di guerra nazista Adolf Eichmann in Argentina
Anni 70: uccisione dei terroristi palestinesi coinvolti nel massacro di 11 atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco del 1972
1976: supporto informativo e logistico per l'Operazione Entebbe, il blitz con cui le forze israeliane liberarono un centinaio di ostaggi israeliani di un volo Air France dirottato da un commando terroristico a Entebbe, in Uganda. Il blitz costò la vita anche a tre ostaggi
1986: rapimento del tecnico nucleare Mordechai Vanunu in Italia
1988: uccisione a Tunisi di Abu Jihad, capo militare dell'Olp e braccio destro di Arafat
2002: uccisione a Damasco del leader di Hezbollah Mughnieyh
I fallimenti
1973: Viene ucciso per errore a Lillehammer, in Norvegia, un cameriere marocchino scambiato per una delle menti dell'attacco di Monaco del 1972
1987: crisi con Londra per l'uso di falsi passaporti britannici
1997: due agenti del Mossad vengono catturati in Giordania dopo il fallito assassinio del leader di Hamas, Khaled Meshaal. Vengono rilasciati in cambio della liberazione, da parte di Israele, del fondatore del movimento, lo sceicco Yassin
