Un catalogo per gli illeciti disciplinari dei magistrati. Il consiglio dei ministri ha dato il via libera definitivo al decreto legislativo che riordina la materia, attuando così una delle deleghe contenute nella riforma dell’ordinamento giudizario. Tra le novità, l’obbligatorietà dell’azione disciplinare in capo al procuratore generale della Cassazione. Una disposizione criticata dal Csm. Il provvedimento interviene anche sulla disciplina delle incompatibilità, dispensa e trasferimento d’ufficio. Il Consiglio dei mniistri ha approvato altri due decreti attuativi del nuovo ordinamento giudiziario. Il primo detta le regole per la pubblicità degli incarichi extra-giudiziari conferiti ai magistrati. Il secondo riscrive le regole per l’elezione dei consigli di presidenza della Corte dei conti e della giustizia amministrativa.

Lo schema di decreto