Schema di decreto legislativo recante norme in materia di assicurazione per la responsabilità civile derivante dall’esercizio dell’attività notarile ed istituzione di un fondo di garanzia
Schema di decreto legislativo recante norme in materia di concorso notarile, pratica e tirocinio professionale, nonché in materia di coadiutori notarili


Sì definitivo del Consiglio dei ministri ai primi due decreti legislativi di riforma del notariato. «La riforma approvata oggi - spiega Pasquale Giuliano, sottosegretario alla Giustizia - si inquadra in un più ampio disegno del Governo di favorire un celere inserimento dei giovani laureati nel mondo delle professioni». Giuliano ha sottolineato che i provvedimenti hanno tenuto conto delle «istanze innovative provenienti dai notai, provvedendo a dare regole moderne e aggiornate per far fronte alle nuove richieste, diverse e articolate, del mutato tessuto economico e sociale del Paese».
I due decreti legislativi, in attuazione della delega di riassetto della normativa sul notariato, innovano, in particolare, le disposizioni in materia di concorso notarile, coadiutori notarili, pratica e tirocinio professionale, oltre alle disposizioni in materia di assicurazione per la responsabilità civile derivante dall’esercizio dell’attività notarile. Su questo fronte viene istituito un fondo di garanzia a tutela degli utenti per i danni di origine penale accertati e non risarcibili da polizze assicurative, causati dai notai nell’esercizio della professione.

Reclutamento professori universitari
Un decreto legislativo riordina la disciplina di reclutamento dei professori universitari. Sul decreto sono stati sentiti il Consiglio universitario nazionale, la Conferenza dei rettori delle università italiane e acquisiti i pareri delle commissioni parlamentari competenti.

Recepimento direttive comunitarie
Una serie di decreti legislativi recepiscono direttive comunitarie sulle quote di emissione di gas a effetto serra nella Comunità in relazione ai meccanismi previsti dal protocollo di Kyoto, in materia di legislazione alimentare, sugli scambi intracomunitari e le importazioni di sperma bovino.

Trentino Alto Adige
Approvati tre decreti legislativi di attuazione dello Statuto speciale della Regione Trentino Alto Adige. Si occupano della tutela della popolazione ladina nelle province di Bolzano e Trento, dell’assistenza sanitaria ai detenuti e agli internati negli istituti penitenziari e di trasferimento di beni del demanio stradale. Non è stato, invece, esaminato, il decreto legislativo con le norme di attuazione dello Statuto speciale in materia di Accademie delle belle arti, Istituti superiori per le industrie artistiche, Conservatori di musica e Istituti musicali pareggiati in provincia di Trento.

Contratti di lavoro
Il Consiglio dei ministri ha autorizzato il ministro della Funzione pubblica a esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di contratto collettivo nazionale del personale di area I, comparto ministeri (quadriennio normativo 2002-2005 e i relativi bienni economici) e dell’area VIII della dirigenza, presidenza del Consiglio dei ministri (quadriennio normativo 2002-2005 e i relativi bienni economici); del personale non dirigente del comparto Presidenza del Consiglio dei ministri (biennio economico 2002-2005) e del comparto Agenzie fiscali (biennio economico 2004-2005.

Scioglimento consiglio comunale
È stato sciolto il Consiglio comunale di Castellammare del Gorfo (Tp), condizionato dalla criminalità organizzata.

Nomine
Sono stati nominati ministri plenipotenziari alcuni consiglieri d’ambasciata: Mario Boffo, Giovanni Polizzi, Pasquale D'Avino (fuori ruolo), Paolo Serpi, Renato Maria Ricci, Lucia Fiori, Pietro Giovanni Donnici, Antonio Bernardini, Pasquale Ferrara, Pietro Benassi, Gianni Bardini, Adriano Chiodi Cianfarani (fuori ruolo), Renato Varriale, Marco Claudio Vozzi, Enrico Granara, Valeria Spinelli, Fabrizio Santurro, Roberto Palmieri, Brunella Borzi in Cornacchia, Donatino Marcon (fuori ruolo), Ombretta Pacilio (fuori ruolo), Alberto Galluccio, Maurizio Pavesi (fuori ruolo), Giovanni Adorni Braccesi Chiassi (fuori ruolo), Mario Musella.