Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano invita il Governo al confronto sulla manovra per il 2007.

Ieri il Capo dello Stato ha convocato al Quirinale il premier Romano Prodi, il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta per invitare il Governo ad aprirsi al confronto politico e sociale. Intanto oggi il Consiglio dei ministri dovrebbe autorizzare la fiducia sul decreto fiscale collegato alla manovra. La decisione è giunta dopo una giornata di trattative, di ritardi sulla tabella di marcia di approvazione del decreto fiscale per il quale il voto finale è previsto per mercoledì 25 ottobre, anche se la questione di fiducia sarà posta in aula già domani, venerdì 20 ottobre. Nella colazione di lavoro il Capo dello Stato ha insistito sulla possibilità di trovare un ampio consenso, evitando il muro a muro con l’opposizione e il ricorso a procedure «particolarmente controverse». Un monito, dunque, a evitare l'approvazione di provvedimenti a colpi di fiducia.Il Capo dello Stato ha anche invitato a mantenere fermi i saldi del risanamento e dello sviluppo.
Intanto Berlusconi annuncia una spallata al Governo, con una manifestazione nazionale del centro-destra contro la Finanziaria e il Governo fissata per il 3 dicembre.

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