Nell'emendamento del Governo con gli aggiustamenti sull'Irpef, che sta per essere presentato alla Camera, non c'é l'aliquota maggiorata al 45% per i redditi sopra i 150mila euro. Lo ha precisato il vice ministro dell'Economia Vincenzo Visco a margine di una conferenza stampa presso la Stampa estera. «Il Governo - sottolinea Visco - oggi presenta un emendamento sull'Irpef che prevede delle rimodulazioni, poi il Parlamento è sovrano». Alla domanda se questo emendamento contenga l'aliquota del 45%, Visco ha risposto: «non c'è e non c'è nemmeno la clausola di salvaguardia (il cosidetto contributo di solidarietà che avrebbe dovuto permettere sgravi per i pensionati con più di 75 anni, n.d.r.)».
Riguardo all'emendamento dell'Ulivo alla Finanziaria che introduce un contributo di solidarietà del 2% sull'Irpef per i redditi sopra i 150mila euro Enrico Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha spiegato che si tratta di «un emendamento parlamentare - spiega Letta - non è assolutamente una priorità del Governo».

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