Berlusconi frena sulla manifestazione di piazza contro la Finanziaria per il 2007.

Lo ha detto il leader della Casa delle libertà in una intervista rilasciata al quotidiano romano “Il Tempo”. «Questa storia della manifestazione - dice Berlsuconi - mi sembra una masturbazione mentale. Sì, capisco che diamo sfogo ai nostri che vogliono far sentire la loro voce. Ma poi? Dopo che succede? Uno va alla manifestazione, con le bandiere, con gli striscioni. Urla, strilla, si sfoga un po’, e dopo? Dopo pagherà lo stesso più tasse. E allora insisto: proviamo prima a cambiare la Finanziaria in Parlamento. Con due, tre emendamenti pesanti».
Intervenendo alla festa di compleanno del deputato di An Maurizio Gasparri il leader di Forza Italia ha sottolineato che c’è accordo «per condividere il lavoro dei gruppi parlamentari, per presentare solo pochi emendamenti su cui c'è l'accordo di tutti». Sulle materie, però, il leader della Cdl non è entrato nel dettaglio. «Stiamo cercando di trovare un accordo - spiega - e penso che alla fine prevarrà il buonsenso, perché è chiaro a tutti che sarebbe un suicidio per tutti, compreso l'Udc andare divisi».

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