Partecipando ad un convegno promosso dai comitati referendari "Salviamo la costituzione", il ministro per le Riforme Vannino Chiti - in vista dell'esame al Senato della Finanziaria - ha denunciato «un fatto grave che sta avvenendo in questi giorni e a cui il Paese assiste con incomprensibile tranquillità: il leader dell'opposizione sta cercando di comprare i senatori del Centro-sinistra cercando di spostarli con lusinghe o con altro da una parte all'altra. È un fatto gravissimo e vergognoso perché, per giunta, avviene in un Parlamento i cui membri, per la prima volta non sono stati eletti in virtù del loro rapporto con i cittadini e gli elettori». Nel momento in cui sembra aprirsi un canale di dialogo con la Lega, poi, Chiti ha elencato alcune riforme parlamentari da attuare subito.«Per me - ha detto il ministro diessino - è preliminare ed importantissimo il federalismo fiscale, cioé l'attuazione dell'articolo 119 della Costituzione. Dobbiamo definire quale costo effettivo devono avere le prestazioni fondamentali per tutti i cittadini italiani. Presenteremo poi a breve il nuovo codice degli enti locali e infine dobbiamo cominciare ad attuare le parti condivise del titolo V». Se la Lega, ha concluso Chiti, «sarà disponibile ad un confronto, bene: noi non porremo certo pregiudiziali per sottrarci a tale confronto».